09 August 2012

BMW Serie 3, al volante della 320d

A bordo con noi sulla sesta generazione della fortunata berlina di Monaco. Crescono dimensioni e abitabilità e il comportamento dinamico è stato ulteriormente affinato...

Linea e Interni

Stabile e sicura

La 320d Modern - soprattutto quando è agghindata con cambio automatico al posto di quello manuale a 6 marce comune a tutta la gamma, sospensioni attive, sterzo a demoltiplicazione variabile e cerchi da 18” con pneumatici 225/45 che innalzano il prezzo finale di 4.570 euro – mette in campo una personalità capace  adeguarsi a ogni situazione di guida e di marcia che si concilia, grazie al pacchetto EfficientDynamics che include lo Start/ Stop insieme all’attivazione intelligente dei servizi ausiliari del motore, con la spiccata propensione a non eccedere nei consumi. Come del resto confermano le percorrenze medie dichiarate dalla casa, che superano i 22 chilometri con un litro di gasolio, per di più a fronte di performance di tutto rispetto. Anzi, di stampo sportiveggiante che ben si allineano con il comportamento che, con i settaggi più sportivi del Dynamic Control, stupisce tanto per la reattività quanto per la sincerità e la docilità che, in situazioni estreme, consentono di ridimensionare eventuali nervosismi in maniera assai istintiva. Passa insomma da un comportamento neutro a un sovrasterzo progressivo, e i cambi di direzione sono rapidi con riallineamenti sempre sicuri.

Grazie anche all’equilibrata riparazione della massa e alle doti dello sterzo sportivo, la 320d s’appoggia e s’inserisce in curva prontamente e percorre le traiettorie in maniera molto pulita, mettendo in campo sia una notevole agilità e una notevole affidabilità – propiziata anche dal lavoro dell’impianto frenante e dalla sofisticata rete elettronica di gestione del dinamismo, che comunque non è chiamata in causa molto spesso. Le due logiche Sport e Sport+, rendono  assai appagante guidare questa berlina e che valorizza le possibilità d’espressione del più potente turbodiesel di 2 litri della famiglia.

Motore

Un’unità a 4 cilindri a 4 valvole per cilindro, con turbocompressore a geometria variabile, capace di erogare 184 cv a 4.000 giri/min dal temperamento brillante che propizia buone performances sin dalle basse andature. In entrambi i casi entrano in gioco tanto la distribuzione vantaggiosa della massiccia quantità di coppia (38,7 kgm a 1.750 giri) che imprime all’erogazione fluidità, prontezza e incisività sino a quasi 5.000 giri quanto la reattività e l’estesa scalatura del cambio automatico-sequenziale a 8 marce, ovviamente azionabile anche con i paddles dietro il volante, che mette sempre in campo il rapporto ideale alla situazione. Tutte sensazioni confermate dall prestazioni dichiarate dal Costruttore bavarese con una velocità massima di 235 km/h, un'accelerazione 0-100 km/h in 7,5 secondi a fronte di un consumo medio di 4,5 l/100 km (22,2 km/l).

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