Automobilismo 05-2018

AUTOMOBILISMO.IT | NOVEMBRE 2019 18 Toyota ha stupito ancora con una gamma di concept e veicoli robotizzati che in un futuro ormai sempre più prossimo sostituiranno le classiche automobili Più mobilità per tutti L a Toyota che non ti aspetti. Il costruttore giapponese alla rassegna di “casa” non ha proposto le classiche novità “in parata", ma una serie di concept che guardano al futuro di una mobilità che sta cambiando radical- mente per diventare sempre più trasversale. Quindi non solo automobili, ma anche mezzi di trasporto utilizzabili per brevi tratte oppure destinati a per- sone con problemi di disabilità. E ancora dei veicoli a guida autonoma e robot. Innanzitutto i modelli che ricordano le tradizionali automobili e che al Salone di Tokyo facevano parte della sezione Future Square, con al centro la multispazio Toyota e-Trans e il furgoncinoToyota e-Care: il primo è un veicolo per i viaggi condivisi che trasporta passeggeri diretti alla stessa meta come, ad esempio, ad un posto di lavoro, mentre il secondo è una sorta di piccolo ambulatorio mobile, dove si effettuano semplici VIAGGI CONDIVISI Akio Toyoda, nella foto sopra, presidente della Casa giapponese, ha presentato a Tokyo le concept che prefigurano la nuova mobilità del futuro, a cominciare da e-Palette, un minibus elettrico a guida autonoma lungo quasi 5 metri e mezzo. Mirai, la sfida continua Con il lancio della Mirai, nel 2015 Toyota ha riaperto la “corsa” all’idrogeno. Oggi Toyota, però, rilancia la sfida con la seconda generazione esposta a Tokyo ancora come concept, ma di fatto pronta per la produzione di serie che, infatti, sarà avviata entro il 2020 in vista del lancio all'inizio del 2021 e che porterà in dote la tecnologia delle celle a combustibile (FCEV) su un nuovo livello. Partendo da una base di circa 10.000 Mirai vendute della prima generazione e offrendo però una base tecnica del tutto nuova e uno stile ancora più accattivante. Il nuovo design, infatti, si ispira ATTUALITÀ / Salone di Tokyo / di Corrado Canali e Gabriele Canali