23 March 2023

La super compatta Microlino arriva in Italia grazie a Koelliker

Microlino, una piccola elettrica lunga 2,5 metri con 2 posti, arriva in Italia grazie a un accordo del Gruppo Koelliker con l'azienda svizzera Micro Mobility Systems i proprietà della famiglia Ouboter e titolare del progetto Microlino. Prodotta in Italia, è lunga 2,5 metri, ha 2 posti, un bagagliaio da ben 230 litri e offre un'autonomia fino a 230 km

Si amplia l’offerta di veicoli e soluzioni che Koelliker è in grado di offrire anche in ambito di micromobilità urbana 100% sostenibile con l’annuncio di una partnership commerciale strategica con la Micro Mobility Systems, azienda svizzera di proprietà della famiglia Ouboter e titolare del progetto Microlino, una piccola elettrica lunga 2,5 metri.

La Micro Mobility Systems nasce nel 1997 a Kusnacht (Zurigo) per volere dell’imprenditore Wim Ouboter, che inventa il kickscooter come soluzione di mobilità urbana, coniando per la prima volta il termine di ‘micromobilità’. Nel 2015, dopo più di 80 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo, Wim Ouboter e i due suoi figli Merlin and Oliver, lanciano l’ambizioso progetto della Microlino, un quadriciclo di categoria L7e, con lo scopo di fare un nuovo passo nella direzione della mobilità urbana sostenibile. Una nuova categoria di prodotto, tra la moto e l’autovettura.

“Ci siamo resi conto che, con sole 1.2 persone in media a bordo, una percorrenza di circa 35 km, e con una velocità media di 30 km/h, le moderne auto sono sovradimensionate per il reale utilizzo”, afferma il co-fondatore Merlin Ouboter. Lo stile di Microlino è ispirato alle bubble cars degli anni 50, e soprattutto all’indimenticabile Isetta, un’antesignana del concetto di mobilità, frutto dell’ingegno italiano. “Abbiamo voluto rendere Microlino non solo pratica, ma anche simpatica e divertente da guidare, così che non si può fare a meno di sorridere quando la si usa”, dice il co-fondatore Oliver Ouboter.

La microcar ha solide radici italiane, tanto è vero che la produzione è interamente made in Italy, presso la sede de La Loggia (Torino): una struttura moderna, con una superficie di 3.000 mq interamente ricoperta da pannelli solari. Tutto il processo produttivo è realizzato all’interno del nuovo stabilimento: dallo stampaggio delle lamiere e la lastratura della scocca, interamente robotizzata e realizzata dal partner Cecomp, alla verniciatura e all’assemblaggio finale, con componenti europei al 90% e più del 65% in Italia. Un unico sportello frontale, pensata per due passeggeri, dallo stile inconfondibile, facile da parcheggiare grazie alla sua compattezza di soli 2.5 m di lunghezza massima, e con un generoso bagagliaio di ben 230 litri: la Microlino non lascia nulla al caso.

Sicurezza: Microlino è il primo prodotto della sua categoria ad avere un telaio unibody in acciaio e alluminio, proprio come una classica automobile. Questo aspetto la rende più sicura rispetto ai veicoli della stessa categoria che invece sono dotati di telaio tubolare e pannelli in plastica.

Performance: L’elevata rigidità torsionale, paragonabile a quella delle autovetture, unita alla leggerezza delle parti in alluminio, consente un’esperienza di guida precisa e dinamica. Durabilità: i materiali di alta qualità e il processo di produzione e controllato secondo le più avanzate tecnologie consentono di prevedere un lungo ciclo di vita ed una performance costante anche dopo un lungo chilometraggio e un elevato valore residuo.

Microlino ha una velocità massima di 90 km/h, con accelerazione da 0 a 100 km/h in 5 secondi ed è equipaggiata con tre tipi di batterie, di tipo Nickel-Cobalto-Manganese, che consentono un’autonomia di 91, 177 o 230 km. Sarà disponibile in due versioni: Dolce e Competizione.

“La micromobilità è un ambito strategico nel quale abbiamo voluto fortemente entrare, ma a condizione che fosse nel modo migliore possibile, al fianco della più talentuosa e anche coraggiosa azienda del settore” ha dichiarato Marco Saltalamacchia, Executive Vice President & CEO del Gruppo Koelliker. “Con Microlino non solo abbiamo trovato il prodotto migliore, iconico, stiloso e riconoscibile, ma anche un partner ideale, con una storia importante, una consapevolezza ed un obiettivo ben chiaro: puntare sulla micromobilità sostenibile per ridare respiro ai centri delle grandi città. Un ideale questo che si sposa perfettamente con il Gruppo Koelliker, che si sta affermando sempre di più come un vero e proprio hub di soluzioni di mobilità sostenibile. Sono orgoglioso di lavorare al fianco di Micro, di unire i nostri know-how per uno scopo e un sogno condiviso: rendere Microlino il veicolo ideale per la mobilità urbana”.

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