21 January 2022

HONDA HR-V, il meglio viene adesso

Il nuovo crossover compatto cresce nelle dimensioni ed è proposto solo con un powertrain full hybrid a benzina molto efficiente, accoppiato alla trasmissione automatica e alla trazione anteriore...

Prime consegne previste a marzo per il nuovo crossover compatto Honda HR-V che eredita alcuni dettagli dell’attuale modello come il lunotto molto inclinato e le maniglie delle porte posteriori nascoste nella cornice dei finestrini, ma costituisce davvero un grande cambiamento. Lo si nota già nello stile che è molto semplice e più pulito.

L’ampia mascherina a listelli quasi si fonde nel paraurti anche perché è nello stesso colore del resto della carrozzeria, a meno di scegliere il pacchetto Obscura col quale diventa nera, mentre la fiancata è segnata da una sola nervatura orizzontale che corre sotto i finestrini, le protezioni in plastica nera nella parte bassa sono piuttosto discrete e le luci posteriori a Led sono collegate da una sottile striscia luminosa.

L’auto cresce di 5 cm in lunghezza per un totale di 434 e di due in larghezza arrivando a 179, ma le novità più importanti sono sotto la carrozzeria. Ciclo Atkinson La Honda HR-V, infatti, è disponibile soltanto ibrida a benzina, automatica e a trazione anteriore. Il sistema deriva direttamente dalla Jazz: un 1.500 cc che funziona secondo il ciclo Atkinson e muove le ruote a velocità costante medio-alta. Nelle altre situazioni, il quattro cilindri aziona un generatore che carica la batteria o alimenta direttamente l’unità elettrico di trazione.

In tal modo si fa funzionare il 1.500 nelle condizioni ottimali a vantaggio dei consumi e si fa a meno uso del cambio visto che l’auto parte sempre in elettrico. Per far fronte al maggior peso di 150 kg, la Honda HR-V è adesso più alta e larga, ma rispetto alla Jazz crescono sia la potenza il 1.500 passa da 98 a 107 Cv che il motore elettrico da 109 a 131 Cv e la capacità della batteria da 0,86 a 1,08 kWh.

La nuova Honda HR-V è già ordinabile. Fin dalla base o Elegance che costa 30.900 euro ha parecchio di serie: dai cerchi in lega di 18 pollici ad un sistema multimediale più valido, dal climatizzatore automatico alla guida anche semiautonoma e dai sensori di parcheggio anteriori e posteriori con tanto di retrocamera ai sedili anteriori riscaldabili.

La Advance costa 33.400 euro euro, ma si aggiunge il portellone che è motorizzato, i sedili in stoffa ed ecopelle, due prese Usb posteriori che si sommano alle due anteriori e i sensori dell’angolo cieco dei retrovisori, mentre la Advance Style che include le barre sul tetto, l’hi-fi, il parabrezza deghiacciante, il tetto nero e i fari adattativi con fascio luminoso variabile in base al tipo di strada. Tutte e tre le versioni, comunque, sono già in offerta.

Si pagano 4.500 euro in meno, inclusi gli incentivi statali legati alla rottamazione di una vecchia automobile e se dovessero finire i fondi resteranno i 3.000 euro di sconto offerti dalle concessionarie. Il prezzo di partenza per la Honda HR-V è quindi di 26.900 euro. A questo, si aggiungono otto anni di garanzia e tre anni di tagliandi gratis. Anche nell’abitacolo della Honda HR-V lo stile punta su praticità ed eleganza.

La plancia, lineare, include un chiaro cruscotto digitale e mostra poche informazioni in contemporanea. Apprezzabili perché intuitivi e rapidi da azionare i comandi del climatizzatore che è bizona e offre una funzione gestibile per attivare un flusso che corre lungo i finestrini, meno avvertibile dai passeggeri. Valido il sistema multimediale, con un reattivo display di 9 pollici, il navigatore, Apple CarPlay che ha una connessione senza cavo e Android Auto di serie per tutte le versioni, mentre l’Advance Style aggiunge l’hi-fi da 452 watt e ben 10 altoparlanti e la ricarica wireless per gli smartphone.

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