a cura di Redazione Automobilismo - 15 January 2020

Auto elettriche: le batterie litio-zolfo promettono fino a 1000 km di autonomia

Una innovativa tecnologia che promette una densità energetica di cinque volte maggiore agli accumulatori normalmente utilizzati oggi e che potrebbe nel giro di due o quattro anni trovare applicazione sulle moderne vetture elettriche.

Quella che oggi ci sentiamo di proporvi è l’ultima novità al vaglio degli scienziati. Stiamo parlando di una innovativa batteria non più agli ioni di litio bensì al litio-zolfo. Una tecnologia che, stando almeno ai dati di laboratorio, promette già un’autonomia di ben 1000 chilometri con una sola ricarica o persino 5 giorni ininterrotti di utilizzo di uno smartphone. La loro particolarità è, infatti, quella di saper immagazzinare un maggior quantitativo di energia rispetto ai tradizionali accumulatori agli ioni di litio. Una maggiore capacità quindi garantita da una densità energetica di cinque volte maggiore agli accumulatori normalmente utilizzati oggi.

Vi è però un aspetto negativo o per lo meno che per ora non è ancora stato risolto: il catodo sarebbe fortemente instabile al punto che ad ogni ciclo di carica subirebbe variazione del 78% che si traduce in un forte decadimento della batteria, inficiando non poco sul ciclo di vita utile della stessa batteria. Una problematica che almeno in laboratorio sembrerebbe essere stata risolta dai ricercatori della Monash University in Australia che avrebbero deciso di utilizzare un catodo flessibile in modo che sia in fase di carica che di scarica questo possa espandersi o contrarsi, eliminando quindi la problematica del decadimento prestazionale che fino ad ora ha colpito i catodi tradizionali.

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