a cura di Redazione Automobilismo - 13 April 2019

Mercedes GLC F-Cell: qual è il suo bilancio energetico?

Se la GLC F-CELL funzionasse esclusivamente ad idrogeno ed energia da fonti rinnovabili, sarebbero possibili risparmi di CO2 superiori al 50%, rispetto agli scenari attuali.

Alimentata sia tramite celle a combustibile che tramite pacco batteria ricaricabile, la Mercedes GLC F-Cell è una moderna SUV ibrida plug-in capace di sfruttare tanto le caratteristiche delle vetture elettriche quanto di quelle ad idrogeno. Per potersi muovere, infatti, sia affida tanto ai due serbatoi in fibra di carbonio incassati nel pianale quanto alla batteria installata nel retro della SUV. Se i primi però hanno una capacità di 4,4 kg di gas con i quali si riescono a percorrere fino a 430 km di autonomia e che possono facilmente essere ricaricati in soli 3 minuti, la seconda si fregia di una capacità di 13,5 kWh capace di garantire un'autonomia massima di circa 50 km. Naturalmente il pacco batteria può essere ricaricato sia tramite la presa elettrica che grazie alle fasi di recupero come i tratti in frenata o in discesa.

Ma quanto impatta realmente sull'ambiente questa SUV premium? Per calcolarlo bisogna tenere in considerazione, oltre alle emissioni di CO2, anche l’utilizzo delle risorse nell’intero ciclo di vita del mezzo, che la casa tedesca quantifica in 200.000 chilometri. Secondo Mercedes, infatti, se da un lato i componenti specifici portano ad emissioni di CO2 notevolmente più elevate durante la produzione, dall'altro lato queste maggiori emissioni possono essere ricompensate in fase di utilizzo. Non va, inoltre, dimenticato che punta a ridurre del 40% entro il 2030 l'utilizzo di materie prime per la tecnologia del gruppo propulsore e delle batterie. Per farlo sfrutterà moltissimo il ricondizionamento dei componenti e il riciclaggio delle materie, nonché un ridotto utilizzo del platino nella cella a combustibile, circa inferiore del 90% rispetto alle altre case, e batterie agli ioni di litio dalla densità energetica sempre maggiore e dal peso sempre minore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA