Jeep Wrangler 2018: fascino immutato
A listino da oltre dieci anni
Portiere amovibili
Nuovo 2.0 turbo benzina da 270 Cv
Attesa negli States a inizio 2018, in Europa arriverà nella seconda metà del prossimo anno, la nuova Wrangler adotta portiere, cofano e passaruota in alluminio, mentre altre parti della carrozzeria, come il portellone posteriore, sono in magnesio. Quanto ai motori, costituisce una novità assoluta il 4 cilindri 2.0 turbo benzina da 270 Cv e 400 Nm di coppia con tecnologia eTorque che, in determinati frangenti, ad esempio nelle fasi di decelerazione e in discesa, può essere spento per ridurre i consumi. Una new entry cui si affiancano il noto V6 3.6 aspirato a benzina da 285 Cv e 352 Nm e un V6 3.0 turbodiesel da 260 Cv e 600 Nm. Trasmissioni manuale a 6 marce o automatica a 8 rapporti (una novità).
Infotainment d’ultima generazione
Tutte le Wrangler possono contare sulla trazione integrale con rapporto di riduzione di 2,72:1 per gli allestimenti Sport e Sahara e di 4,0:1 per la specialistica Rubicon. L’altezza da terra di 27 cm, da riferimento, permette alla 4x4 americana di affrontare guadi sino a 76 cm e porta in dote un angolo di attacco, dosso e uscita pari rispettivamente a 44°, 27,8° e 37°. Quanto all’abitacolo, la Wrangler compie un vero e proprio balzo generazionale grazie a dotazioni hi-tech sinora sconosciute quali la strumentazione con schermo LCD da 3,5 o 7 pollici, le tre versioni dell’infotainment Uconnect con display da 5”, 7” o 8,4” e la connettività Android Auto e Apple CarPlay cui si aggiungono sistemi di assistenza alla guida come l’avviso d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco, la telecamera in retromarcia e il monitoraggio del traffico in manovra.
Unlimited a cinque porte
Da tradizione, la Wrangler sarà disponibile nelle versioni a tre e cinque porte (quest’ultima denominata Unlimited) con due hardtop, un soft top oppure con il tetto in tela ad azionamento elettrico.