Voto 10 alla frenata posteriore automatica

Il sistema di assistenza alla guida che entra in funzione quando si compiono manovre in retromarcia è stato ritenuto essenziale dall’IHS.

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L’Insurance Institute for Highway Safety (IHS) ha deciso di valutare quale sia il reale potenziale che ognuno dei sistemi di sicurezza e assistenza alla guida hanno nell’evitare possibili incidenti. Se, infatti, è scontato che i sistemi di sicurezza e assistenza alla guida siano molto importanti per la sicurezza di tutti gli utenti della strada, non è ben chiaro quali sia il loro reale contributo nel ridurre il numero o la pericolosità degli incidenti o meglio quali di questi siano più determinanti e quali meno. Per l’IHS la frenata posteriore automatica, cioè quel sistema che monitora e interviene in caso di pericolo quando si eseguono delle manovre in retromarcia, è uno di quei sistemi più vitali rispetto agli altri cioè più efficaci nel prevenire e scongiurare possibili incidenti. Il sistema sarebbe, secondo lo studio, molto efficiente nel prevenire piccoli e grandi incidenti che possono avvenire per esempio quando si esce da un posteggio o da un’area priva di visibilità o quando non si riesce minimamente a percepire l’imminente sopraggiungere di un pedone o di veicolo a due o quattro ruote subito dietro al nostro paraurti posteriore. Stando ai dati stiamo parlando di una riduzione del 28% di richieste di risarcimento per danni a cose e del 10% per danni ad altre auto o persone avvenuta grazie all’utilizzo di questo sistema. Un sistema, purtroppo per ora ancora optional sulla quasi totalità delle vetture, che estende in modo massivo le già buone potenzialità di sensori di parcheggio e retrocamera che però non hanno le potenzialità di intervenire attivamente sul controllo della vettura in caso di pericolo.

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