All’esterno, la rinnovata station wagon svedese si riconosce solo per alcuni dettagli: il disegno dei gruppi ottici, la mascherina più ampia e priva di cornice cromata. Molto più significativi, invece, sono gli interventi sotto pelle. A cominciare dai motori, che propongono una nuova generazione di propulsori quattro cilindri di 2,0 litri che si affiancano, per poi progressivamente sostituirli, agli attuali cinque cilindri 2.4.
L’altra importante novità è la trasmissione automatica Geartronic a 8 rapporti, evoluzione della precedente a 6 marce. Rispetto al manuale, richiede un sovrapprezzo di 2.300 euro, che tuttavia ripaga per i passaggi marcia tanto vellutati quanto rapidi, rivelandosi perfetta soprattutto per chi predilige la guida in souplesse, come abbiamo potuto verificare nella prova della V60 equipaggiata con il nuovo quattro cilindri td da 181 Cv.
Si tratta di un motore che soddisfa non tanto, e non solo, per le prestazioni, ma soprattutto per la fluidità con cui accompagna il comportamento dinamico della vettura, che si conferma una station wagon brillante e comoda in tutte le condizioni di impiego. A bordo lo spazio non manca, anche per i passeggeri posteriori, che possono contare su un’abitabilità più che decorosa. Per quanto di forma regolare e facilmente sfruttabile, il vano bagagli invece non eccelle per capacità di carico, inferiore rispetto ai valori della concorrenza.
NUOVI FARI
Rispetto al precedente modello, la V60 è stata modificata esteticamente solo in alcuni dettagli, come il disegno dei gruppi ottici anteriori, la forma degli scudi paraurti, che anteriormente accolgono le luci diurne a led e posteriormente incorporano gli scarichi impreziositi da una finitura cromata, la calandra più ampia e ora priva di cornice cromata per dare maggior risalto al logo in metallo della Casa e ancora gli ugelli lavavetri - prima molto visibili - riposizionati al di sotto del cofano, oltre ad una gamma di cerchi più ampia in termini dimensionali e stilistici e, per l’allestimento Summum della vettura provata, una finitura decorativa lucida applicata nei lati degli scudi paraurti anteriore. Di serie, la V60 Summum è equipaggiata con i cerchi in lega da 17” mentre i cerchi da 18” in dotazione al modello in prova richiedono un sovrapprezzo di 970 euro.