Tutte le novità presentate al Salone di Pechino 2018

Le Case, soprattutto quelle Europee, puntano sempre più sulla Cina, che è il primo mercato mondiale dell’auto.
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2017, ma già nei primi tre mesi del 2018 la crescita stimata è di un ulteriore milione in più. La Cina è anche destinata a pesare nelle strategie di tutti i costruttori automotive perché è il Paese che punta sull’elettrificazione per tentare di arginare un inquinamento che specie nei grandi centri urbani come Pechino è ormai un problema. Un altro mondo, insomma, che impone ai costruttori d’auto europei di correre ai ripari per intercettare le richieste degli acquirenti di nuove vetture sempre più esigenti in termini di connettività e di guida assistita. Vediamo insieme quali sono stati i modelli più significati, presentati alla Kermesse cinese.

Mercedes

Al Salone di Pechino la Casa della Stella ha fatto esordire due anteprime destinate a far parlare molto nei mesi successivi. Si trattava della concept Vision Mercedes-Maybach Ultimate Luxury, un mix fra una berlina di lusso e una SUV, e della versione berlina a tre volumi della nuova Classe A che sarà in vendita in Europa entro fine anno. Concepita soprattutto per i mercati più ricchi, Cina in testa, la concept Vision Mercedes-Maybach Ultimate Luxury è lunga 5,26 metri ed è equipaggiata con cerchi in lega da 24 pollici. Sotto pelle è celato un powertrain elettrico forte di quattro compatti motori elettrici sincroni a magnete permanente, per una potenza massima complessiva di 750 CV e un’autonomia dichiarata di 500 km, e una trazione integrale di tipo variabile. La versione berlina a passo lungo della nuova compatta della Stella, la Classe A L Sedan, sarà, invece, prodotta a Pechino dalla BBAC, con un joint venture siglata dalla Daimler con i partner locali della Baic.

BMW

La Casa dell’Elica ha risposto al Brand della Stella presentando due importanti novità: la BMW iX3, concept che prefigura la versione elettrica della SUV X3 equipaggiata con un motore elettrico da 200 kW, pari a 270 CV, alimentata da una batteria da 70 kWh, in grado di garantire un’autonomia massima dichiarata di 400 km. Verrà prodotta in Cina in vista del lancio commerciale previsto nel 2020. A questa si affiancava la muscolosa M2 Competition, la variante più performante del coupé della Serie 2, che, forte di ben oltre 400 CV, sarà disponibile sia con un cambio manuale a sei rapporti, sia con un automatico M Dct doppia frizione a sette rapporti, rigorosamente in abbinata alla sola trazione posteriore. Con questi presupposti la sportiva bavarese sarà in grado di scattare da 0 a 100 kmh in 4,2 secondi, 4,4 per la manuale e toccare una velocità massima elettronicamente limitata a 250 kmh o a 280 kmh nel caso si scelga l'M Driver's Package.

DS

Il brand DS, il più esclusivo fra quelli del Gruppo francese PSA, ha, invece, esposto a Pechino la DS7 Crossback, la prima vettura a sfruttare la Connected Vehicle Modular Platform del marchio cinese di telefonia Huawei, un sistema di servizi connessi basato su Internet. Grazie alla collaborazione con Huawei, infatti, il crossover è da oggi supportabile con la piattaforma IoT Ocean Connect di Huawei in grado di offrire una “suite” di servizi cloud, sia attraverso lo spazio pubblico di Huawei, sia utilizzando soluzioni gestite insieme con gli operatori. Il “pacchetto” prevede, fra l’altro, servizi di navigazione, manutenzione delle auto, gestione della flotta, leasing condiviso, assicurazione basata sull'utente e molto altro ancora. I servizi attualmente disponibili comprendono chiamate di emergenza, parcheggio intelligente, monitoraggio dello stato dell'auto, valutazione del comportamento di guida, notizie, intrattenimento e servizio di concierge.

Lexus

Presente anche Lexus che ha scelto il Salone di Pechino per presentare anche in Europa la settima generazione della ES, la berlina sino ad ora disponibile solo sul mercato americano che arriverà anche in Europa in sostituzione della GS, con una commercializzazione prevista entro la fine dell’anno. La nuova berlina di prestigio Lexus ES sarà disponibile anche in Italia ma solo nella versione ES300h, equipaggiata con un powertrain ibrido di quarta generazione con un motore quattro cilindri da 2.5 litri a ciclo Atkinson e un elettrico per una potenza massima di 218 CV. A livello estetico, la ES propone una linea più abbassata del tetto, per ottenere una silhouette ancora più dinamica e filante. Introdotto per la prima volta sulla ES l’allestimento F Sport che si segnala per uno spoiler posteriore di colore nero e col logo F bene in vista. Esteticamente la ES sportiva la si riconosce dai cerchi da 19 pollici, con un disegno simile a quello della coupé LC. Negli interni, sempre la versione sportiva, si segnala soprattutto per un originale rivestimento in metallo che affianca i materiali più tradizionali come il legno, oltre allo schermo a sfioramento da 12,3 pollici al centro della consolle. Da segnalare, infine, che le nuove batterie al nichel-metallo sono di dimensioni inferiori rispetto al passato e si trovano al di sotto del divano posteriore, per non limitare lo spazio al portabagagli. La trasmissione, invece, sarà un automatico con convertitore di coppia a otto rapporti.

Volkswagen

La Casa di Wolfsburg si è presentata a Pechino con un’offensiva di prodotto senza precedenti, con Sport Utility e auto elettriche in primo piano. La strategia punta a inserire sul mercato 15 nuovi modelli, di cui 9 già quest’anno, entro il 2020 e addirittura 40 entro il 2040. Alla base di tutto ci sono 34 miliardi di euro di investimento di cui 15 soltanto per il mercato cinese. Un’offensiva che interesserà soprattutto le SUV ma anche l’elettrificazione, la nuova frontiera insieme alla guida autonoma nel futuro dell’auto. A Pechino la presenza del Gruppo tedesco è stata massiccia, con tutti i Brand e le loro ultime novità, compresa la Lamborghini Urus, presentata in anteprima per il mercato cinese da Stefano Domenicali, la Concept I.D. Vizzion, che anticipa una berlina di lusso elettrica e a guida autonoma, la futuribile Porsche Mission E Cross Turismo, l’Audi Q5L, versione a passo lungo della SUV Audi realizzata espressamente per il mercato cinese e che sarà assemblata localmente grazie a una joint venture con la cinese FAV, e la Skoda Kamiq, la terza SUV, dopo la grande Kodiaq e la compatta Karoq, commercializzata in Cina dalla Casa ceca.

Volvo e Alfa Romeo

Ma sul palcoscenico cinese sono salite anche Volvo e Alfa Romeo con la prima che ha presentato la nuova Volvo XC40 anche in versione plung-in hybrid e la seconda che ha portato al debutto sul mercato cinese l’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio e la Maserati Ghibli MY2018 in allestimento gran lusso.

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