La nuova Toyota Aygo che ora aggiunge una X è arrivata nelle concessionarie italiane ed è una city car con uno stile da crossover, molto personale e moderno. Per quanto la Aygo X non sia certo da considerarsi in tutto e per tutto un autentico crossover, la sensazione di grande visibilità e di controllo della strada dal posto guida è, in effetti, quella di un’auto a ruote alte, anche perché l’angolo del montante anteriore è cresciuto del 10% e adesso misura 24 gradi.
In aggiunta si tratta del modello più piccolo della casa giapponese. Rispetto a Aygo, la nuova Aygo X cresce parecchio nelle dimensioni: è 23 centimetri più lunga, 370 in tutto e 12,5 cm più larga arrivando a 174 e alta 5 cm in più fino a 153 cm. Nonostante ciò resta una delle citycar più facili da parcheggiare, anche perché il diametro di sterzata è di soli 9,4 metri e tutte le versioni hanno di serie la retrocamera.
Disegnato in Europa, il mini-crossover ha elementi estetici distintivi come il frontale dal cofano cortissimo dominato dai grandi fari inclinati anche full Led. Le ruote sono di grande diametro da 17 o 18 pollici e sono incorniciate dalle protezioni in plastica nera attorno ai passaruota a cui si aggiungono le porte posteriori con taglio che mette in evidenza la verniciatura bicolore.
La fiancata è dinamica e ben proporzionata, mentre dietro, i gruppi ottici verticali contornano il portellone del bagagliaio che offre la capienza di 231 litri, 63 in più rispetto alla precedente Aygo. Da segnalare che la cappelliera si adatta ad accogliere qualche borsa anche più alta e non manca la possibilità del divano reclinabile in due parti per aumentare lo spazio utile a bordo. La plancia della nuova Toyota Aygo X è moderna e anche voluminosa.
Nell’allestimento top ha il sistema multimediale più raffinato, con schermo touch screen di 9 pollici piuttosto reattivo. La connessione alla rete è di serie, per cui il navigatore che è di serie su tutte le Aygo X fornisce informazioni aggiornate in tempo reale. Non mancano poi i protocolli Apple CarPlay e Android Auto e la piastra per la ricarica degli smartphone. Il cruscotto ha il tachimetro poco sopra il display che fornisce numerose informazioni.
Oltre alla connettività, anche la sicurezza garantita dalla Aygo X è di ultima generazione: di serie su tutta la gamma c’è per la prima volta nel settore di riferimento la suite Toyota Safety Sense, con Pre-collision system aggiornato visto che ora funziona a velocità molto più elevate, Pedestrian detection con la nuova funzione di riconoscimento notturno, Cyclist detection, cruise control adattivo, assistenza al mantenimento della corsia e infine assistenza alla sterzata d’emergenza.
La Toyota Aygo X è solo a benzina con propulsore 1.2 da 72 Cv accoppiato al cambio manuale o automatico a variazione continua S-CVT: non è prevista una versione ibrida. Il motore tre cilindri, pur modificato, è economico, mentre il cambio manuale è rivisto ed ora ha una seconda marcia più corta, mentre le altre sono più lunghe per favorire i consumi. I prezzi partono da 16.500 per la versione Active, ma Toyota offre lo sconto di 3.000 euro con permuta e di 3.500 euro col finanziamento.
Di serie offre sia il climatizzatore che la retrocamera. Quello che non è cambiato, pur a fronte di tutti gli sviluppi e a dispetto della X nel nome, è la vocazione complessiva dell’auto: la Aygo rimarrà anche in questa serie un’automobile davvero leggera, si parte da 940 kg, maneggevole nonostante l’incremento dimensionale ha ancora un raggio di sterzata di 4,7 metri ed economica. La dotazione di serie include retrocamera e navigatore satellitare connesso con informazioni sempre aggiornate in tempo reale.
