Torino: occhio ai nuovi semafori intelligenti

Nuovi sistemi di rilevazione delle infrazioni semaforiche, installati nel capoluogo piemontese, hanno come obiettivo quello di abbattere il numero di incidenti e di vittime

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Da qualche giorno in tre importanti incroci del capoluogo torinese, ovvero corso Regina Margherita/corso Potenza, corso Vercelli/corso Novara e corso Trapani/Peschiera, sono stati installati nuovi semafori intelligenti con avanzate tecnologie in grado di punire con multe salate chi infrange il codice della strada. I nuovi sistemi di rilevazione delle infrazioni semaforiche sono stati installati chi non rispetterà il semaforo rosso sui viali centrali, in entrambe le direzioni: l'obiettivo è quello di abbattere l'incidentalità e le morti sulla strada. Si tratta di installazioni importanti, pronte a contrastare i "furbetti" del semaforo rosso; nei prossimi undici mesi seguiranno altre undici installazioni.

Guai a pensare che si tratti di "comuni telecamere": questi sono semafori "super intelligenti" in quanto, come dichiara il Comune di Torino, tali occhi elettronici registreranno la sequenza della violazione, così che ogni episodio possa essere verificato da agenti della polizia municipale "in grado di controllare anche le condizioni del contesto in cui la violazione è stata effettuata". In questo modo, però, vi saranno sanzioni diverse per ciascuna infrazione: se l’autista ferma la macchina oltre la linea di arresto si va dai 42 ai 173 euro, oltre alla decurtazione di due punti dalla patente, mentre se il veicolo non si arresta ma prosegue la sua corsa, allora la multa oscilla tra i 167 e i 666 euro con ben sei punti decurtati. Le sanzioni saranno più salate se le infrazioni verranno fatte di notte.

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