La versione più prestazionale della Casa di Palo Alto è sempre più vicina alla sua commercializzazione. Dopo un lungo periodo di attesa la Tesla Roadster inizierà i collaudi finali in pista il prossimo anno nientemeno che sul famosissimo Nurburgring, un campo di prova ostico e spietato che metterà sicuramente in luce se la sportiva californiana è pronta o meno per la messa in produzione definitiva. Dicevamo che l’attesa è stata lunga perché per il Ceo di Palo Alto la Roadster sarebbe dovuta scendere in pista già quest’anno mentre alcune problematiche ne hanno ritardato di ben un anno l’atteso debutto in pista. Presentata oramai nel lontano 2017, la Tesla Roadster non è però la priorità di Tesla e dello stesso Musk che, invece, starebbe puntando a modelli in grado di garantire maggiori margini e volumi di vendita come il Cybertruck e il nuovo modello di ingresso alla gamma da 25.000 dollari.

Prodotta in California, la Tesla Roadster dovrebbe quindi giungere su strada non prima del 2022. In attesa però di vederla dal vivo sulle strade regolarmente aperte al traffico ci dovremo accontentare il prossimo anno di vederla sfrecciare lungo i 20 e passa chilometri del difficilissimo circuito tedesco, un vero e proprio killer di vetture sportive e non. Sarà capace di stabilire un nuovo record sull’iconico circuito del Nurburgring? Per scoprirlo non ci resta che attendere il lieto evento. Certo è che, stando ai dati sulla carta, la Roadster avrebbe almeno dal punto di vista prestazionale tutte le carte in regola per potercela fare. L'elettrica sarà in grado di passare da 0 a 100 km/h in meno di due secondi, di toccare una velocità massima superiore ai 400 km/h e di percorrere fino a 1.000 km con una singola carica. Il tutto con un prezzo che dovrebbe aggirarsi attorno ai 200 mila dollari.