Tesla: nuovo aggiornamento per le basse temperature

Un upgrade al software di gestione del pacco batteria e dell’intero powertrain permetterà ai modelli di Palo Alto di gestire molto meglio di prima le basse temperature invernali.

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Forse non tutti sanno che a parte la Tesla Model Y, che è stata la prima a fregiarsi di un tale dispositivo, nessuna delle altre Tesla dispone di una pompa di calore installata a bordo. Perché questa scelta? Perché in California, dove vengono progettati tutti i modelli della Casa di Palo Alto, non si sente la necessità di un tale dispositivo visto il clima particolarmente caldo e assolato.

Le vetture di Elon Musk vengono però oggi vendute anche in luoghi del pianeta che con il clima californiano hanno ben poco di cui spartire. Basti pensare alle fredde giornate che quotidianamente si possono vivere nei territorio della Norvegia, Svezia o Finlandia. Per fortuna almeno sul Suv Model Y la Tesla ha deciso di installare una pompa di calore che servirà a riscaldare le batterie nelle stagioni più fredde, così da preservare l’autonomia generale del modello a batteria che come sappiamo tende a diminuire con le basse temperature.

Ora però per migliorare la situazione anche sui modelli che non possono usufruire di questo dispositivo Tesla ha pensato bene di introdurre finalmente un nuovo aggiornamento software in grado di gestire meglio rispetto al passato le basse temperature così da migliorare l’efficienza e l’autonomia chilometrica del pacco batteria anche in queste condizioni più gravose. L’aggiornamento sembra essere il 2021.4.12 e non porta con sé molte altre novità rispetto alla migliore gestione del freddo.

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