05 August 2016

SICUREZZA: telefonino alla guida? ecco cosa rischi

ACI ha recentemente lanciato #GUARDALASTRADA contro le distrazioni alla guida legate all’uso dello smartphone. Nel 75% dei casi gli incidenti sono dovuti alla distrazione. E una delle prime cause di distrazione è l’uso dello smartphone per inviare messaggi, chattare, scattare selfie e guardare foto. La multa...

Sicurezza: telefonino alla guida? ecco cosa rischi

Nel 2015, in Italia, ci sono stati, ogni giorno mediamente, 9 morti sulla strada. Nello stesso anno, gli incidenti stradali hanno complessivamente causato circa 3.400 morti e poco meno di 250.000 feriti. L’Ing. Enrico Pagliari, Responsabile per la Sicurezza Stradale di ACI, segnala che l’andamento indica una riduzione del numero di incidenti mentre il dato delle vittime è drammaticamente in controtendenza, con un aumento superiore all’1,0%.

Per la prima volta in 15 anni si registra pertanto un’inversione del calo della mortalità, che per i neo patentati (primi 4 anni di guida) ha una incidenza quasi doppia rispetto ai guidatori più esperti.


DISTRAZIONE
Nel 75% dei casi gli incidenti sono dovuti a distrazione. Studi e ricerche evidenziano che una delle prime cause di distrazione è l’uso dello smartphone per inviare messaggi, chattare, scattare selfie e guardare foto. Quando siamo al volante, 1 solo secondo a 50 all'ora vuol dire 15 metri di buio, di perdita totale di controllo della strada.4 secondi sono più di 60 metri e in 60 metri può succedere di tutto.

Per questa ragione l’ACI - Automobile Club d’Italia ha lanciato “#GUARDALASTRADA” e “#MOLLASTOTELEFONO” (qui il sito dedicato), una campagna di sensibilizzazione contro le distrazioni alla guida legate all’uso dello smartphone, rivolta in particolare ai giovani tra i 18 e i 29 anni.

Testimonial d’eccezione Francesco Mandelli, attore e conduttore televisivo, volto particolarmente noto e amato dai giovani. Mandelli è il protagonista di un video che parte da una situazione paradossale nell’uso del telefono alla guida e si conclude con un incidente gravissimo.

Il filmato chiude con Mandelli - nella veste di se stesso e non più di attore - che spegne il telefono. “Quando guidate a cento all’ora chiudete gli occhi per alcuni secondi? Non credo proprio! – ha dichiarato il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani - Eppure è quello che accade quando prendiamo il telefono mentre siamo al volante. Per decine, centinaia di metri l’auto è senza vero controllo e questo comportamento è diventato una delle prime causa di incidentalità, troppo spesso mortale.

La Campagna ACI, lanciata a metà luglio ha già raggiunto i suoi obiettivi, con largo anticipo rispetto a quanto programmato. 





DIVIETO ANCHE IN CODA
Nel solo 2015 sono state 48.000 le contravvenzioni elevate per guida con telefonino, in aumento del 21% rispetto all' anno precedente. L' articolo 173 del Codice della strada è chiaro a riguardo:

" È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle Forze armate e dei Corpi di cui all'articolo 138, comma 11, e di polizia. È consentito l'uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie (che non richiedono per il loro funzionamento l'uso delle mani). "

E' vietato parlare al telefono, ma anche scattare fotografie o selfie, controllare e inviare messaggi, interagire sui social. Attenzione perchè il divieto non vale solo quando la vettura è in marcia, ma anche quando è ferma, ad esempio al semaforo, o semplicemente in coda. E' consentito l' uso del telefono solo a patto di usare dunque gli auricolari o un sistema vivavoce. 


SANZIONI
Chi usa il cellulare alla guida e viene scoperto, deve pagare una multa di 161 euro e si vede togliere 5 punti dalla patente. Non solo, se la violazione è compiuta una seconda volta nel biennio, si aggiunge la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.

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