“Senza gli studi di aerodinamica nella galleria del vento il tempo al Nürburgring di 7:41.27 sec della Camaro ZL1 da 580 cv non sarebbe stato possibile.” Parola di Al Oppenheiser, Camaro chief engineer che spiega come la particolare cura aerodinamica abbia permesso di realizzare un carico molto vicino a quello di una vettura da corsa. Lo studio ha permesso di sfruttare la pressione dell'aria sulle gomme delle ruote, il che ha dato vita a un utle "extra grip" in pista. Gli ingegneri Chevrolet hanno poi sfruttato le simulazioni al computer, i modelli clay in scala 1:1 e studiato i prototipi nella galleria del vento GM. Non solo, la ZL1 è stata sottoposta a numerosi collaudi: al GM Milford Road Course, in altre piste USA e il particolare nel “rolling road” wind tunnel dell' Auto Research Center a Indianapolis. La ZL1 produce 65 pounds (29.5 kg) di deportanza a una velocità di 150 mph (241 km/h), la Camaro SS invece 200 pounds (90,91 kg) di portanza.
"Dal posto di guida, al volante, il carico aerodinamico si avverte moltissimo, soprattutto in pista alle alte velocità”, spiega Oppenheiser. "Uno dei migliori esempi di come l'aerodinamica abbia migliorato le prestazioni della ZL1 è la 'Fuchsröhre,' del Nürburgring. La ZL1, si può prendere il lusso di passarci in Va marcia a circa 160 mph (257 km / h). Questa è la dimostrazione perfetta di come la progettazione aerodinamica abbia aiutato la Camaro ZL1 ".Il paraurti anteriore differente rispetto alla SS vanta una presa d’aria inferiore di maggiori dimensioni per raffreddare l’intercooler del motore e fornendo un maggior flusso d’aria ai freni. Anche lo spoiler posteriori è di maggiori dimensioni. Per tutte le modifiche, scarica il testo in inglese (.doc) cliccando il bottone in alto.
Chevrolet Camaro ZL1 2012
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