Sistemi di sicurezza auto: dal 2022 altri 15 diventeranno obbligatori

A richiederlo è stata la stessa Commissione Europea con lo scopo di salvare 25.000 vite ed evitare 140.000 feriti gravi sulle strade europee entro il 2038.
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Grazie all'accordo raggiunto tra Parlamento Europeo, Consiglio e Commissione è stato presentato il pacchetto di nuove norme sulle sicurezza attiva e passiva per le auto nuove. Se questo accordo dovesse essere approvato formalmente dal Parlamento Europeo e dal Consiglio allora dal 2022 tutti i modelli di auto di nuova omologazione dovranno essere equipaggiate in Europa con una lunga serie di sistemi di sicurezza attiva e passiva di ultimissima generazione e dal 2024 anche tutte le auto nuove da immatricolare dovranno esserne fornite di serie.

Verso la Vision Zero

La motivazione è presto detta: la Commissione Europea vuole salvare la vita di 25.000 persone ed evitare il ferimento grave di altre 140.000 persone che ogni anno vi sono sulle strade europee. Un obiettivo da raggiungere entro il 2038 e che sarà un ulteriore passo in avanti verso l'obiettivo del 2050 cioè quello della “Vision Zero” con l'azzeramento delle vittime della strada. I nuovi dispositivi, infatti, incrementeranno la sicurezza di passeggeri, pedoni e ciclisti e ridurranno non solo gli errori ma anche le distrazioni degli automobilisti alla guida.

Per tutti, nessuno escluso

I nuovi sistemi saranno 15 e diventeranno obbligatori dal 2022 per le automobili, i furgoni, gli autocarri e gli autobus, cioè tutte le categorie di veicoli. Tra questi vi sono: il Limitatore di velocità intelligente (ISA = Intelligent Speed Assistance), l'Assistente al mantenimento corsia (LKA), la Frenata autonoma d’emergenza (AEB = Autonomous Emergency Braking), il Rilevamento perdita di attenzione, sonnolenza e distrazione del guidatore (Attention Assist e Driver Monitoring System), il Blocco avviamento con etilometro, il Sistema di registrazione incidenti (scatola nera), la Telecamera di retromarcia o sistemi d'allerta, il Miglioramento delle cinture di sicurezza, le Luci di stop d’emergenza lampeggianti (4 Hz), la Riduzione degli angoli ciechi e l'Ampliamento della zona d’impatto pedoni nei crash test.

Attenzione per pedoni e ciclisti

Per i veicoli commerciali leggeri, pesanti e per gli autobus è, infine, stata pensata l'introduzione del monitoraggio della pressione pneumatici, l'adozione di telecamere, sensori e sistemi di rilevamento sulla parte frontale e laterale del veicolo per individuare e segnalare la presenza di utenti vulnerabili della strada (pedoni e ciclisti) e il miglioramento di parabrezza e finestrini per ridurre il più possibile gli angoli ciechi.

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