Automobilismo 7-2020

AUTOMOBILISMO.IT |LUGLIO2020 165 ACCESSORIATISSIMA La Peugeot 405 Mi-16 usata nella prova pubblicata sulla rivista Automobilismo del gennaio 1988, dove era definita “scattante e veloce”. Spiccava inoltre per l’abitabilità e la ricca dotazione di accessori di serie, tra cui l’impianto antibloccaggio dei freni della Bendix. Gli unici optional a pagamento erano tetto apribile elettrico, condizionatore, interni in pelle e vernice metallizzata. AUTO DELL’ANNO La versione di vertice di quella berlina disegnata da Pininfarina ed eletta Auto dell’Anno 1988 vanta grandissime prestazioni. Il propulsore a quattro cilindri in linea di 1.998 cc sviluppa una notevole potenza con 196 Cv a pressione normale del turbo, che aumenta sino a 214 Cv (rilevati al banco a 6.000 giri, pari a 145 Cv alla ruota) con overboost inserito, per un tempo massimo di 45 secondi. Anche la coppia offre due valori: 30 kgm a 4.000 giri con il picco di 32,9 kgm allo stesso regime. La turbina Garrett VAT 25, grazie alla geometria variabile, offre la giusta dose di cavalli indipendentemente dal numero di giri motore. Questo perché la sezione di passaggio dei gas di scarico varia a monte della turbina, nella chiocciola d’ingresso del turbo, tramite degli elementi mobili a forma di lamella. Queste sono articolate intorno a un perno centrale e descrivono con il loro movimento un arco di 28° con evidenti benefici sulla velocità dei gas di scarico. L’angolo d’incidenza varia in base ai parametri forniti dai sensori su motore e cambio, dopo essere stati analizzati dalla centralina cuore dell’iniezione multipoint. A valle del compressore c’è uno scambiatore di calore aria/ acqua per abbassare la temperatura dell’aria d’alimentazione. Ad esempio se viene aspirata aria a 22° C, dopo essere passata

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