Renault sta studiando una piccola auto elettrica popolare e accessibile a tutti, che potrebbe essere lanciata entro il 2027 con un prezzo inferiore a 20.000 euro. Il nuovo progetto di vettura a emissioni zero andrebbe a collocarsi nel settore delle entry level e affiancarsi - a livello di gruppo - alla Spring di Dacia, modello Bev di grande successo. Luca de Meo, il manager italiano numero uno del Gruppo Renault, ha confermato che è allo studio un modello di piccole dimensioni che avrà un prezzo alla portata di tutti. Questo nuovo modello, ha precisato il Ceo di Renault, “è una delle cose che consentirà la democratizzazione dei veicoli elettrici che potenzialmente aumenterà i volumi di vendite delle auto a emissioni zero”.
Per questo nuovo modello, Luca de Meo ha anticipato che potrebbe ispirarsi, nel design, alle kei-car giapponesi, cioè le piccole vetture con lunghezza entro 3,4 metri che in Giappone che beneficiano di agevolazioni fiscali e nell’immatricolazione proprio per avere un basso impatto sulla caotica circolazione e l’impossibile sosta a Tokyo e nelle altre metropoli nipponiche. Nel 2022 in Giappone sono stati venduti 4,2 milioni di veicoli nuovi: uno su tre è una kei-car.
L’obiettivo sarà contribuire a incrementare la quota di vendite di auto elettriche Renault ma anche fronteggiare la futura concorrenza di modelli come la Volkswagen ID.1. “Mi piace molto l’idea di tradurre in lingua europea il concetto delle kei car - ha detto de Meo - Quindi penso che ci sia una certa intelligenza in quel tipo di concetto, perché non è solo un problema di prodotto ma di regolamentazione del prodotto per consentire una mobilità efficiente e a basso impatto”.