Il suv medio di Renault, l’erede della Kadjar, cambia nome ed ora si chiama Austral. Una scelta che per i francesi funzionerà in tante lingue, una garanzia in più della dimensione internazionale del modello. Ma anche per uno stile che sintetizza il nuovo corso estetico dopo l’arrivo ai vertici di Renault dell’italiano Luca de Meo e anche di Gilles Vidal alla guida del centro stile della Casa francese.

Dettagli ricercati

L’Austral andrà ad affiancarsi all’altro Suv compatto Arkana, già venduto in oltre 70 mila unità, ma anche alla Megane E-Tech, l’elettrica ultima arrivata per consentire a Renault di presidiare al meglio il segmento medio, il più strategico in Europa. Per farlo l’Austral punta su un design non solo più moderno, ma anche dinamico.

La calandra è inserita in un unico grande elemento monolitico attorniato da una firma luminosa molto sottile con proiettori full Led con al centro il nuovo logo del brand Renault la Nouvel’R come lo chiamano i francesi.

Il cofano, alto e imponente è solcato da due sgusci laterali che ne movimentano la superficie, aggiungendo un tocco di grinta alla generosa mascherina con trama a scacchiera, la cui parte superiore è attraversata da una linea orizzontale cromata che si congiunge ai fari.

Non mancano, come vuole il codice stilistico dei Suv moderni di oggi, elementi verniciati a contrasto per rendere più accattivante l’aspetto dell’auto, per le protezioni anteriori e posteriori, quelle laterali e sottoscocca.

La sensazione è di robustezza e di dinamicità, con alcune soluzioni come il profilo cromato che accentua la linea spiovente del tetto e il lunotto inclinato che snelliscono gli ingombri. Tutti dettagli che mancavano al modello che sostituisce, ma che sono stati in parte introdotti proprio dalla Megane E-Tech a batteria e che caratterizzeranno in futuro l’intera offerta di Renault.

A bordo dell’Austral lo stile è di tipo essenziale, ma elegante, oltre che concepito per dare una sensazione di leggerezza e di solidità dell’auto. Ampio lo spazio disponibile: dietro il divano è scorrevole fino a 16 cm a cui si aggiunge un vano bagagli capiente e molto sfruttabile, come sottolineato dal volume utile di 575 litri con tutti i sedili in posizione d’uso.

Lo stile, invece, del cruscotto è simile a quello della nuova Megane E-Tech, ma con in più l’head up display da 9,3 pollici; oltre ad essere privo di pulsanti con un unico set di comandi disposti alla base dello schermo del sistema multimediale Open R Link è rivolto verso chi guida e misura 24,3 pollici.

Sviluppato da Google, il software è progettato per evolversi e cambiare con l’arrivo della tecnologia futura. Compatibile con Android Auto e Apple CarPlay significa che il nuovo Austral può fondersi perfettamente con l’ecosistema digitale del guidatore.

La navigazione con Google Maps, la guida vivavoce con Google Assistant, il catalogo delle app su Google Play e altre funzionalità dell’app My Renault che contribuiscono a rendere il sistema multimediale del veicolo uno spazio personalizzabile alle più diverse esigenze.

Di originale c’è un poggiamano scorrevole utile per gestire i pochi comandi disponibili.

Stop al diesel

Dal punto di vista tecnico la nuova Austral che è lunga 4,51 metri volta pagina rispetto al passato sia rinunciando al diesel, ma anche adottando la piattaforma CMF la stessa della Nissan Qashqai. Quanto ai motori sono previsti al debutto il nuovo E-Tech Hybrid, il Mild Hybrid Advanced con batteria da 48V e il Mild Hybrid con batteria da 12V.

L’E-Tech full Hybrid con potenze da 160 o 200 Cv abbina un motore a combustione, due elettrici uno di trazione da 50 kW e 205 Nm e un altro il generatore di avviamento utilizzato per avviare il motore a combustione, cambiare velocità e caricare la batteria da 1,7 kWh / 400 V.

Si aggiungono due ibridi leggeri a 12V sulla base di un 1300 cc a 4 cilindri con potenze da 140 e 160 Cv, mentre il 48V Advance è dotato del nuovo 3 cilindri 1.200 cc turbo benzina da 130 Cv, col motorino di avviamento che aiuta il motore termico quando si utilizza l’energia in avviamento e in accelerazione come potenza extra.

Da segnalare che il Mild Hybrid Advanced da 130 Cv è già da ora predisposto ad affrontare le novità introdotte dalle future normative Euro 7. All’attuale offerta si aggiungerà nel 2024 anche la variante ibrida ricaricabile. Fra le chicche i 32 sistemi di assistenza alla guida e un’importante evoluzione del sistema a quattro ruote sterzanti 4 Control Advanced, una garanzia di maggiore stabilità e di grande maneggevolezza.

Un ulteriore upgrade estetico lo forniranno le versioni speciali Esprit Alpine col Dna derivato del brand sportivo. L’Austral sarà in vendita in autunno.