21 March 2023

RANGE ROVER SPORT, Il meglio viene adesso

Ricercata, elegante e con una dotazione di grande livello, la nuova generazione della Sport utility premium svetta per il confort di guida ma soddisfa anche per agilità e manegge...

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Ricercata, elegante e con una dotazione di grande livello, la nuova generazione della Sport utility premium svetta per il confort di guida ma soddisfa anche per agilità e maneggevolezza. L’assetto ben bilanciato rende la guida sciolta e precisa su ogni tracciato.

Quando si fa riferimento ad un modello Range Rover il collegamento con il confort e il lusso è immediato. Alla Land Rover lo sanno bene e negli ultimi anni hanno investito per migliorare ulteriormente un prodotto di grande successo e sempre più di tendenza che è diventato forse il suv più di riferimento sul mercato.

Proprio coloro che hanno sempre prodotto vetture capaci di destreggiarsi al meglio su ogni tipo di terreno hanno continuato ad esplorare il settore tanto da raggiungere in maniera sempre più evidente un cliente che non ha come primo focus l’andare in luoghi remoti, ma che desidera in ogni caso un’auto di dimensioni importanti, comoda ed estremamente lussuosa oltre che capace di andare ovunque se fosse necessario.

Le dimensioni della nuova Range Rover sono sempre più simili a quelle della classica con 4950 mm di lunghezza, 2050 mm di larghezza e 1820 mm di altezza. Niente può predisporti ad affrontare al meglio un viaggio che il confort che si prova con questo genere di vettura macinando chilometri in totale comodità.

Il nostro test si è svolto su un totale di 500 km, prevalentemente autostradali ed extraurbani ma con anche un 20% di uso cittadino.

A convincere sono stati dei materiali di primissima qualità alternati in maniera magistrale tra di loro, sempre piacevoli al tatto e morbidi in ogni parte dell’abitacolo, tappetini spessi, maniglie interne che sembrano prese in prestito da una borsa griffata e una silenziosità tale che sembra di indossare delle cuffie con cancellazione del rumore esterno. L’attenzione al dettaglio di questa vettura ci ha stupito, ogni cosa è al suo posto e tutto si integra alla perfezione senza mai dar modo di pensare che qualcosa sia fatto al risparmio.

Sin dal primo istante in cui ci si siede nella vettura si viene catapultati in una dimensione di confort ed eleganza grazie ad un sedile, o meglio, una poltrona estremamente comoda che può essere regolata al millimetro tramite l’infotainment per accontentare anche il più esigente degli utilizzatori. Lo schermo centrale del sistema di infotainment Pivi Pro è scattante e intuitivo, le cornici dello schermo sono ridotte al minimo e la posizione nell’abitacolo lo rende molto comodo per entrambi gli occupanti anteriori.

La percezione degli ingombri della vettura è qualcosa a cui bisogna fare l’abitudine anche se la presenza di molteplici telecamere aiuta in maniera importante nelle operazioni di parcheggio. A rendere decisamente più facile le manovre a bassa velocità sono le quattro ruote sterzanti che fanno svoltare il Suv in uno spazio paragonabile a quello di una vettura decisamente più compatta, una manna in ambienti cittadini o anche in garage sotterranei.

Non va mai dimenticato, però, che la nuova Range Rover Sport è anche un vero fuoristrada, visto che grazie alle sospensioni regolabili si può avere un’altezza da terra di 280 mm che permette di contare su un angolo di attacco da 33 gradi, di dosso da 27 gradi e di uscita a 30 gradi.

Con in più la possibilità di guadare fino a 90 cm di acqua al punto da renderla efficacissima e grazie ad un consolidato abbinamento col Terrain Response 2 è capace di muoversi agilmente su ogni tipologia di superfici. L’esperienza di guida di una Range Rover è davvero unica, la strada seppur dissestata non è percepita dal guidatore né dagli occupanti.

La versione della nostra prova era equipaggiata con grandi cerchi da 23 pollici e anche così la vettura sembra volare sopra il manto stradale in una silenziosità grazie anche ai doppi vetri davvero esemplare. Il modello del modello in prova era il 6 cilindri di 3.000 cc mild hybrid diesel da 250 Cv con una coppia impressionante di 600 Nm.

Rollio e beccheggio si sentono meno rispetto alla Range Rover meno sportiva visto che le barre antirollio elettroniche sono regolabili, mentre sulla Sport debutta l’inedito sistema di sospensioni pneumatiche a volume variabile abbinate a degli ammortizzatori a doppia valvola, per avere un equilibrio più efficace tra il confort che ci si aspetta da un Suv di lusso e la componente dinamica che la Range Rover Sport suggerisce.

La taratura di sterzo e freni permette di gestire le prestazioni che in accelerazione sono 0-100 km/h in 8 secondi e 206 km/h la velocità massima. Il tutto, con una trazione integrale a controllo elettronico che può passare alla modalità due ruote motrici tramite un giunto a frizione, per dare ancora più agilità nella guida tra le curve e che è in abbinamento a delle strategie di torque vectoring tramite l’impianto frenante, al differenziale posteriore attivo e alle quattro ruote sterzanti che permettono al retrotreno di sterzare in controfase rispetto all’avantreno a bassa velocità per aumentare il più possibile la maneggevolezza della vettura anche in fase ad velocità alta e così garantire la massima stabilità.

Molto utile è la possibilità di cambiare in maniera indipendente le tarature di sterzo, motore, cambio e sospensioni per ottimizzare la risposta alle richieste di chi guida un’auto che oltre che così potente, è molto alta e pesante quando si alza il ritmo. Fra le curiosità che più ci hanno colpito della nuova Range Rover Sport sono i fari anteriori a matrice di Led, con 1,3 milioni di microspecchi. Sono gestiti elettronicamente per poter funzionare secondo quattro diverse strategie: in modalità Country il fascio di luce è ottimizzato per velocità tra 0 e 110 km/h, quando non viene rilevato un contesto urbano.

Nel programma City, invece, il fascio luminoso è più largo e funziona fino a 48 km/h in città. Poi nella modalità Highway il fascio abbagliante adattivo si attiva a oltre 110 km/h, mentre, infine, nella modalità Avverse Weather la luce è ottimizzata per le condizioni meteo avverse e si attiva in automatico quando i tergicristalli sono in funzione per più di due minuti e la velocità della vettura è inferiore ai 64 kmh. Insomma di tutto e molto di più dalla Sport.

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