Il comportamento della Convertible non si discosta molto da quello della versione chiusa nonostante una differenza di peso rilevata dal nostro Centro Prove di 170,5 kg. Guidare le Evoque significa quindi apprezzare una vettura che non disdegna affatto i tracciati più tortuosi, dove esibisce inserimenti in traiettoria pronti e un'apprezzabile reattività nei cambi di direzione, il tutto accompagnato da reazioni talmente composte da non causare mai alcun genere di disagio.
Al limite si avverte solo un progressivo sottosterzo accompagnato da una discreta quantità di rollio, ma la sicurezza di marcia è sempre garantita, anche grazie all’efficienza di un impianto frenante dimensionato per gestire senza problemi una massa superiore ai 2.000 kg (63,7 metri rilevati da 130 km/h contro i 63,1 metri della versione a 5 porte provata a febbraio).
Anche il motore 2 litri a gasolio non sfigura affatto sotto il cofano di una sport utility “modaiola”, sia per una rumorosità soffusa che non disturba neppure viaggiando a cielo aperto, sia per la sostanziosa dose di coppia che contrasta sempre a dovere il considerevole peso.
Se non fosse per un lieve ritardo di risposta avvertibile soprattutto nelle ripartenze, questo motore meriterebbe proprio la lode, a maggior ragione perché associato ad un cambio automatico a 9 marce che rappresenta uno dei tanti punti di forza di una vettura davvero molto riuscita.
I rapporti sono infatti talmente ben scalati da far “lavorare” sempre il motore nella fascia più redditizia della curva di potenza, in aggiunta alla nona marcia lunghissima (a 130 km/h si viaggia addirittura sotto i 2.000 giri) che abbatte il regime di rotazione del motore a favore di confort di marcia e consumi.
Il primo non è affatto compromesso dalla capote in tela, che filtra a dovere il rumore proveniente dall’esterno anche alle velocità più alte, mentre la percorrenza di 11,9 km/ litro rilevata marciando intorno ai 130 km/h risulta più che accettabile per una sport utility da 180 cavalli.
Che soddisfa in accelerazione, come confermato dai 10,254 secondi rilevati nello 0-100 km/h (9,050” per la 5 porte equipaggiata con lo stesso motore), ma anche sul fronte della velocità massima, dove i 195,2 km/h migliorano di un’incollatura i 194,9 km/ della versione chiusa.
La piacevolezza di guida tipica della Evoque si “paga” con sospensioni dalla risposta piuttosto brusca sulle sconnessioni più accentuate, ma non al punto di compromettere un confort di marcia che non si discosta molto da quello riscontrato in occasione della prova della versione chiusa.