di Gabriele Canali
25 December 2022

Audi A3 40 TDI

Un’Audi su due venduta in Italia quest’anno è un’A3. L’ultima generazione del modello che quasi trent’anni fa ha aperto il filone delle compatte premium, rispetta il Dna della specie...

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Un’Audi su due venduta in Italia quest’anno è un’A3. L’ultima generazione del modello che quasi trent’anni fa ha aperto il filone delle compatte premium, rispetta il Dna della specie tanto con il patrimonio tecnologico sempre all’avanguardia quanto con l’appeal del design.

A tutto ciò l’A3 aggiunge le due varianti di carrozzeria: Sportback a 5 porte e Sedan a 4 porte. In entrambi i casi si può scegliere fra motorizzazioni molte delle quali elettrificate, tra versioni a trazione anteriore o integrale, tra cambi manuali e a doppia frizione a sei o sette marce e tre tipi di assetto. La gamma italiana dell’A3 è composta da 87 versioni e tante motorizzazioni.

L’offerta parte da quelle sovralimentate a benzina a tre cilindri di 1 litro con 110 Cv e a quattro cilindri di 1.500 cc con 150 Cv, alle quale si affiancano quelle di analoga struttura ma mild-hybrid a 48V, oltre al 2 litri da 190 Cv. Il capitolo turbodiesel è composto da unità di 2 litri con potenze che vanno da 116 a 200 Cv.

Ci sono poi due proposte ibride plug-in che sono basate sull’abbinamento tra un motore turbo di 1,4 litri e un’unità elettrica che offrono potenze di 204 e 245 Cv. Al vertice dell’offerta ci sono il 2 litri turbo con 310 Cv della S3 e lo straripante 5 cilindri turbo di 2.500 cc da 400 cv della RS3.

A questa versione si affianca la tiratura limitata di 300 esemplari Performance Edition con 407 Cv che è anche la RS 3 più potente e veloce di sempre perché tocca i 300 km/h. Il quadro è completato dall’A3 g-tron con alimentazione a metano da 131 Cv alle prese con l’impennata del prezzo del gas.

Per un intenso test di guida abbiamo puntato sulla A3 diesel 2000 cc da 200 Cv per scoprire se ha ancora senso scegliere un potente motore a gasolio per una media a due volumi.

Offerto unicamente in abbinamento al cambio automatico doppia frizione S tronic a 7 marce e alla trazione integrale quattro con il giunto Haldex, la coppia è trasferita al retrotreno solo quando l’auto rileva uno slittamento delle ruote anteriori, il turbodiesel dell’Audi A3 40 TDI eroga come detto 200 Cv a 3.600 giri con una coppia massima di 400 Nm disponibili a partire dai 1.750 giri.

Questo quattro cilindri a gasolio, quindi, non garantisce soltanto una buona spinta ai bassi, ma vanta anche un discreto allungo, che unito al peso non eccessivo di 1.555 kg consente di raggiungere prestazioni di tutto rispetto: 0 a 100 kmh in 6,8 secondi e 243 km/h di velocità massima.

La spinta non manca e il veloce cambio automatico permette di mantenere sempre il motore a regimi ottimali, sia che si voglia consumare di meno, scegliendo la modalità di guida Efficiency, sia che si sfruttino tutti i cavalli a disposizione nella modalità Dynamic.

Il breve test, tuttavia, non ci ha permesso di fare un’attenta valutazione dei consumi, ma ci è bastato per capire come questo motore a gasolio non brilli per silenziosità.

Anche con questo motore, l’Audi A3 si conferma un’ottima macinatrice di chilometri: i sedili sono comodi e ben imbottiti, mentre le sospensioni nonostante l’assetto sportivo della variante S Line Edition compiono un buon lavoro nel filtrare le asperità della strada.

Attingendo alla lista degli optional il confort di marcia può essere migliorato scegliendo gli ammortizzatori a controllo elettronico da 1.100 euro che variano la risposta in base alla modalità di guida prescelta. Lo sterzo è un campione di feedback, oltre che preciso e con un carico volante equilibrato per tutte le situazioni di guida.

La trazione quattro fa sempre il suo dovere permettendo al 2.0 TDI di scaricare tutta la sua coppia senza incertezze o pattinanti di sorta anche quando si è bruschi con il pedale dell’acceleratore. Discreta la silenziosità di marcia: oltre alla voce del motore, arrivati a velocità autostradali si avverte qualche fruscio aerodinamico di troppo.

Nessuna novità per gli interni rispetto alle altre versioni che abbiamo provato in passato: l’abitacolo si conferma moderno e ben assemblato, sebbene nei punti meno visibili e per alcuni tasti come per esempio quelli per l’azionamento dei finestrini, si percepisce un certo risparmio sulle finiture rispetto alle precedenti generazioni.

Molto reattivo e facile da utilizzare il sistema multimediale con schermo da 10,1 pollici affiancato dal cruscotto digitale da 10,25 pollici, tra i più configurabili e fruibili della categoria. L’Audi A3 40 TDI S Line Edition quattro S tronic è proposta con prezzi a partire da 48.700 euro: la dotazione di serie comprende, tra gli altri, i fari full Led, il navigatore, la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, il cruise control adattivo e i cerchi di lega da 18 pollici.

Tra gli optional irrinunciabili segnaliamo la telecamera posteriore da 500 euro e il cruscotto digitale Audi Virtual Cockpit Plus da 290 euro. Il quadro è, poi, completato dai numerosi Adas di serie sin dalle versioni di accesso d, fra i quali rientra anche la fanaleria full-Led e ai quali si possono aggiungere i dispositivi che generano un sistema di guida semi-autonoma di livello 2.

La versatilità della A3 è adesso più integrata dalla possibilità di modulare il canone del noleggio a lungo termine anche dopo la sottoscrizione del contratto, modificando alcuni parametri in funzione del variare delle esigenze di mobilità.

La formula consente di scegliere a noleggio in corso tra quarantacinque combinazioni di durata e percorrenza. Più precisamente, sono disponibili 5 opzioni di durata contrattuale, da ventiquattro a quarantotto mesi e 9 opzioni di percorrenza da 10.000 e fino a 50.000 chilometri all’anno. Il risultato si traduce nella possibilità di definire formule che vanno da 24 mesi/20.000 chilometri a 48 mesi/200.000 chilometri applicabili a tutte le versioni.

Queste ultime sono in vendita a dei prezzi di listino che sono compresi fra 29.200 e 30.500 euro nel caso delle A3 Sportback e Sedan e da 41.500 euro nelle varianti plug-in hybrid e da 33.300 euro in quello della g-tron a metano e da 61.750 euro per la grintosa RS3.

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