Snocciolate le prestazioni non possiamo non citare però le tempistiche di ricarica necessarie a rifornire dei pacchi batteria di codeste dimensioni. Forte di un impianto da 800 Volt in corrente continua DC, la Porsche Taycan passa dal 5% al 80% di carica della batteria in soli 22,5 minuti con una potenza massima di 270 kW. Tempistica che però cresce fino a 8,5 ore se a rifornire la tedesca è una classica wallbox di casa da 11 kW. Equipaggiata con un impianto da 400 Volt, la Tesla Model S 100 kW per rifornire dello stesso quantitativo il suo pacco batterie impiega circa 2,5 ore ad una colonnina DC da 50 kW, 6 ore a una da AC da 22 kW e ben 40 ore alla comune presa di ricarica casalinga. Può però sfruttare le velocissime colonnine Supercharge DC da 150 kW con le quali la ricarica ferma il cronometro a soli 30 minuti. Se però la Taycan con un pieno di elettroni è in grado di percorre al massimo 450 km (Turbo) o 412 km (Turbo S), la Model S dice di fare meglio fermandosi a quota 610 km.

Non potevano mancare i soldini da sborsare per averle nel vostro garage, elemento altrettanto importante quanto l’autonomia e le tempistiche di ricarica. Al netto degli optional le due rivali hanno prezzi che superano i 100mila euro con l’americana che ferma l’ago della bilancia a “soli” 112.880 euro mentre la tedesca fa letteralmente schizzare l’asticella fino alla vertiginosa cifra minima di 156.817 euro per la Turbo e 190.977 euro per la Turbo S.