Ponte Morandi: a Genova tutto completato entro fine primavera

Per il sindaco Marco Bucci il nuovo ponte sarà già in bella mostra da metà marzo per poi essere completamente operativo entro fine primavera.

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Gli abitanti di Genova e i numerosi frequentatori delle arterie autostradali che attraversano la città ligure saranno felici di sapere che il successore del Morandi, il ponte tragicamente crollato nell’agosto del 2018, sarà presto portato a termine. Stando, infatti, alle parole del il sindaco Marco Bucci, il nuovo ponte sarà visibile già da metà marzo e dovrebbe con ogni probabilità essere inaugurato entro la fine della prossima primavera. Il Ponte Morandi, il viadotto che attraversava il fiume Polcevera e che il 14 agosto scorso è tristemente crollato provocando la morte di 43 persone e importanti disagi alla circolazione nella città si Genova, verrà sostituito da un nuovo ponte realizzato grazie a un progetto del famoso architetto Renzo Piano e alle società incaricate della realizzazione di questa colossale opera come la Salini Impregilo, gruppo attivo in circa 50 paesi del mondo nell’edificazione di grandi infrastrutture, e Fincantieri e Italferr, una società facente parte delle Ferrovie dello Stato.

Il nuovo ponte, dotato di ben 6 corsie, sarà costituito da un impalcato in acciaio, con una travata continua di lunghezza totale pari a 1.100 metri, costituita da 20 campate. Il progetto prevede 19 pile in cemento armato di sezione ellittica posizionate con un passo costante di 50 metri, ad eccezione della campata sul torrente Polcevera e di quella sulle linee ferroviarie, dove l'interasse passa da 50 a 100 metri. Al ponte verrà, inoltre, aggiunto un impianto di illuminazione dedicato, con 43 punti luce, in memoria delle vittime del 14 agosto. Secondo le prime indiscrezioni il completamento dell’opera dovrebbe richiedere 12 mesi di tempo, 9 per la costruzione e 3 per il collaudo, a partire dalla fine dei lavori di demolizione.

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