Pneumatici: il passaggio alle estive è importante e raccomandato

Il lockdown, causato dal Coronavirus (Covid-19), sta generando non poche problematiche al consueto passaggio dai pneumatici invernali a quelli estivi. Appena possibile e rispettando le dovute regole è bene però effettuare il passaggio sia per questioni economiche che di sicurezza.

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Come ogni anno il 15 aprile è scattata l’ordinanza che mette fine all’obbligo di dotazioni invernali e obbliga il passaggio dai pneumatici da neve a quelli estivi. Questa nuova ordinanza però prevede, come ogni anno, che per potersi mettere in regola l’automobilista medio abbia tempo ben un mese cioè dal 15 aprile fino al 15 maggio. Oltretutto non va dimenticato che se gli pneumatici invernali, installati sotto la nostra vettura, hanno un codice di velocità superiore a quello minimo prescritto sul libretto di circolazione per gli pneumatici estivi allora non vi sarà nessun obbligo per l’automobilista di dover fare il passaggio dalle invernali alle estive. Per il secondo anno però si è aggiunta la grave crisi economico sanitaria, scatenata dalla forte pandemia di Coronavirus (Covid-19). Emergenza sanitaria che ha reso necessario l’istituzione di alcune normative per il contenimento del contagio e della diffusione del tanto temuto virus. Queste nuove regole, oltre all’adozione dei presidi sanitari di sicurezza e al distanziamento sociale, prevedono che le persone possano uscire di casa e spostarsi solo per comprovate esigenze primarie, di lavoro o di salute (soprattutto all'interno delle zone rosse e in minima parte anche arancioni). Ricordiamo comunque che i gommisti come anche i meccanici e gli autolavaggi sono sempre rimasti aperti anche nei territori soggetti alle più severe normative da zona rossa, questo per assicurare sempre i servizi quanto meno essenziali. Nello stesso tempo il Governo ha più volte precisato che recarsi in una di queste attività non comporta il compimento di alcuna infrazione e quindi non rende l'automobilista soggetto ad alcun tipo di sanzione economica e/o amministrativa.

Detto questo, forse è meglio precisare per l'ennesima volta come mai sia così importante sostituire quanto prima gli pneumatici invernali con quelli estivi. A spiegarcelo sono gli amici di Nokian Tyres, il ben noto produttore finlandese di pneumatici , che sottolinea come il primo fattore sia la sicurezza. Guidare un'auto con pneumatici invernali nei mesi più caldi comporta, infatti, diversi rischi. I pneumatici invernali, infatti, non sono adatti per essere utilizzati con temperature sopra i 7°C perché sopra queste temperature possono insorgere variazioni di stabilità e di maneggevolezza, una risposta di guida meno accurata e, soprattutto, spazi di frenata superiori fino al 20% in più. A tutto questo non va dimenticato il maggiore e smisurato consumo che porterebbe a un inevitabile e precoce cambio dell’intero treno. Per questi motivi è importante che il cambio gomme avvenga quanto prima ma, in attesa che le misure di lockdown si sblocchino, è bene attuare alcuni piccoli accorgimenti di comportamento e di guida per salvaguardare le nostre dotazioni invernali. In primis va mantenuta una distanza di sicurezza superiore, visto che con gli pneumatici invernali lo spazio di frenata può allungarsi fino al 20% in più, e una condotta di guida più attenta, tranquilla e parsimoniosa in modo da preservare il battistrada anche con le alte temperature di questa stagione.

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