Per Audi un futuro di soli modelli elettrici?

Entro il 2040 la Casa di Ingolstadt potrebbe dire addio alle motorizzazioni endotermiche in favore di modelli esclusivamente a batteria.

1/16

In questa continua lotta e demonizzazione alle motorizzazioni endotermiche e rincorsa verso l’elettrificazione e una mobilità sempre più sostenibile ed ecologica sono numerose le Case automobilistiche che hanno annunciato di voler abbandonare quanto prima i classici motori a scoppio (benzina, diesel, gas metano e gpl) in favore di modelli spinti esclusivamente da propulsori a batteria e quindi, in teoria, privi di emissioni allo scarico. Ultima in ordine temporale e non di importanza ad aver preso questa decisione sempre proprio essere la Casa di Ingolstadt che, nonostante veda nel futuro prossimo ancora l’utilizzo di unità propulsive endotermiche, prevede che entro il 2040 potrebbe dire per sempre addio al caro e vecchio motore a scoppio. Una transizione certo non rapidissima e non senza conseguenze soprattutto economiche ma che a quanto pare sembra ormai segnata e inarrestabile.

L’indiscrezione trapela dal quotidiano tedesco WirtschaftsWoche dove il CEO Markus Duesmann ha dichiarato che la Casa si concentrerà sempre più sulla mobilità sostenibile, con la possibilità di diventare completamente elettrica entro 20 anni. Un piano di transizione che già a oggi sarebbe in via di definizione con tappe ben precise per la transizione dai motori a combustione a quelli e emissioni zero. Una strategia che, lo ripetiamo, richiederà tempo e ingenti investimenti e che non potrà non passare dai modelli ibridi plug-in ma che porterà in circa 20 anni al completo abbandono dei motori a benzina e gasolio.

Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA