Opel Astra ecoM: welcome back

Torna a listino la versione a metano della berlina e wagon tedesca. Il 1.4 turbo da 110 Cv è abbinabile al solo cambio manuale a 6 rapporti. Prezzi da 23.300 euro.

24.300 euro per la wagon

EcoM. Una sigla che, tradizionalmente, identifica le versioni a metano delle auto made in Rüsselsheim. Una sigla che, nel caso della Opel Astra, torna in gamma e segna il debutto della variante bifuel della media e wagon tedesca. Un revival celebrato in occasione del Salone di Francoforte (14-24 settembre), anche se le vetture sono già ordinabili con prezzi a partire da 23.300 euro (la versione a cinque porte) e da 24.300 euro (la wagon, denominata Sports Tourer).

Motore interamente in alluminio

Sotto il cofano pulsa un quattro cilindri realizzato interamente in alluminio di 1,4 litri, caratterizzato dalla sovralimentazione mediante singolo turbo e in grado di erogare 110 Cv e 200 Nm di coppia. Proposta con la sola trasmissione manuale a 6 rapporti, l’Astra ecoM può essere alimentata a metano, biogas o con una miscela dei due elementi. Affidandosi al solo metano, secondo quanto dichiarato, la berlina media tedesca percorre nel ciclo Nedc tra i 24,4 e i 23,3 km/kg con emissioni di CO2 comprese tra 113 e 116 g/km. Valori degni di nota, specie considerando come la vettura sia dotata di due bombole in compositi dalla capacità complessiva di 19 kg. Ben più modesto il serbatoio della benzina, limitato a 13,7 litri. Un chiaro segnale di come l’Astra ecoM nasca per un utilizzo pressoché esclusivo a metano.

Scocca più leggera di 200 kg

Tra i plus tecnici che giocano a favore dell’autonomia della vettura spicca una delle caratteristiche distintive della nuova generazione della Astra, vale a dire il sensibile dimagrimento – sino a 200 kg – rispetto al vecchio modello, complice la nuova scocca in acciai altoresistenziali. Ulteriori informazioni verranno diffuse in occasione del Salone di Francoforte.

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