01 July 2014

Opel Adam Rocks, arriva a settembre

La nuova Opel dam Rocks, con la capote in tela Swing Top di serie e il look off road, arriverà a settembre. I tecnici Opel l’hanno intanto messa a dura prova al Centro Prove di Dudenhofen. L'altezza del modello è stata aumentata...

Opel adam rocks, arriva a settembre

ADAM ROCKS, con la nuova capote in tela Swing Top di serie e il look off road,  arriverà in concessionaria anche in Italia a settembre. I tecnici Opel l’hanno intatno messa a dura prova al Centro Prove di Dudenhofen.   L'altezza del modello è stata aumentata di 15 mm e numerosi elementi del telaio sono stati modificati o configurati in modo nuovo – come gli ammortizzatori, le molle, la geometria delle sospensioni anteriore e posteriore, lo sterzo e il controllo elettronico della stabilità (ESC).  A Dudenhofen ADAM ROCKS ha dovuto percorrere circa 40.000 km, sul cosiddetto "percorso della tortura", sull’anello ad alta velocità e sul circuito collinare. Un test così approfondito equivale a circa 160.000 km su strade reali particolarmente impegnative. Al Centro Prove Opel i veicoli sono esposti in sole 24 settimane a livelli di sollecitazioni e tensioni che corrispondono all’intera vita del veicolo su strade normali.

Prendiamo ad esempio il percorso della tortura,  si tratta di oltre 900 metri di buche, cunette, il “guado“, una sezione lastricata e un tratto di pavé. Si tratta di un test davvero difficile per il telaio, che probabilmente non sarà mai sottoposto a simili sollecitazioni nella vita reale. Sul circuito ad alta velocità, grazie alla sua inclinazione a 40 gradi, è possibile toccare una velocità di 250 km/h senza forze laterali, il che consente ai tecnici Opel di verificare gli obiettivi da raggiungere, come la velocità massima, mentre possono rilassarsi e senza doversi preoccupare più di tanto del volante. Per testare sterzo, trasmissione e freni, ADAM ROCKS ha percorso senza alcun problema anche il circuito collinare, un tratto ondulato con pendenze in salita e in discesa che vanno dall’8 al 30%, con superfici stradali diverse e una sezione di tornanti con curve a U simili a quelle che si trovano sulle Alpi.

Impegnativo anche il circuito di endurance. Il percorso più lungo del centro prove si distingue per le diverse superfici stradali, tra cui asfalto e lastricato, e per la presenza di cunette e numerose curve. I tecnici verificano se le prestazioni e la qualità a cui sono giunti e che sono state approvate sui veicoli utilizzati per lo sviluppo siano presenti anche nei veicoli di produzione. “Abbiamo la possibilità di un’ulteriore prova per verificare la qualità prima dell’inizio delle vendite,” ha dichiarato Rainer Bachen, Lead Development Engineer (Ingegnere Capo Sviluppo) di Opel. “Per esempio, se a Dudenhofen stabiliamo che lo sterzo offre una sensazione diversa, o che all’interno del veicolo si possono udire rumori fastidiosi, possiamo intervenire adeguatamente e ripristinare la qualità prima della consegna ai clienti.” Durante la fase di sviluppo di ADAM ROCKS, il prototipo utilizzato nel centro sviluppo è stato realizzato interamente a mano a mano. Una volta completata la prova di endurance, gli ingegneri controllano ancora tutti i fissaggi, imbullonati per la produzione di serie, smontando completamente ROCKS per valutare ogni singolo elemento.

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