Alla kermesse svizzera il Brand giapponese ha svelato la terza generazione della Toyota Auris, un importante aggiornamento che ha riguardato non solo il design degli esterni ma anche la gamma di propulsori che saranno disponibili fin dal lancio.

Abbandonato il diesel, la nuova Toyota Auris punta tutto su ibrido e benzina. Grazie, infatti, alla strategia Dual Hybrid saranno addirittura due le varianti ibride disponibili che si affiancheranno alla classica versione a benzina. Al fianco del 1.2 litri turbo benzina da 116 CV vedremo la comparsa di un 1.8 litri HEV ibrido benzina da 122 CV e di un 2.0 litri HEV ibrido benzina da 180 CV. Entrambe le versioni saranno degli ibridi classici, cioè sprovvisti della presa di ricarica plug-in, e si presteranno per un pubblico più classico, la prima, e per un pubblico più giovanile e sportivo, la seconda.

Sotto pelle, invece, la nuova Auris farà affidamento sulla moderna piattaforma modulare TNGA, una scelta che non solo ha consentito l'adozione di una sospensione MultiLink al posteriore ma che garantirà anche una maggiore rigidità torsionale, una carreggiata più larga di 30 mm e un assetto con un baricentro ribassato di ben 20 mm. Tutte soluzioni che aumenteranno la dinamica di guida e la sicurezza a bordo.

Cresciuta nelle dimensioni esterne, la lunghezza totale è di 4,37 metri dei quali 2,64 metri sono di passo, la berlina nipponica ha comunque mantenuto una silhouette a due volumi con cinque porte. A cambiare fortemente è però stato il design degli esterni che ora ripropone una immagine nettamente più aggressiva e imponente su strada. Una linea giovanile che beneficia di una livrea bicolore, di gruppi ottici a Led, un cofano ribassato, generose spalle posteriori e un'ampia griglia anteriore.