06 June 2014

Nuova Subaru WRX STI MY 15, video , foto e prezzi

Grazie a WRX STI la Subaru è stata la prima casa giapponese a vincere il campionato del mondo rally WRC Marche per tre volte consecutivamente ('95, '96, '97) e il campionato mondiale WRC piloti con tre diversi piloti: Colin McRae '95....

INTRO

La prima generazione di WRX oltre ad aver vinto il Campionato del Mondo Rally (WRC), è stata l'ambasciatrice della casa delle Pleiadi nel mondo affermando le capacità sportive degli ingegneri nipponici.Da allora WRX STI è diventato un marchio e grazie a lei la Subaru è stata la prima casa giapponese a vincere il campionato del mondo rally WRC Marche per tre volte consecutivamente ('95, '96, '97) e il campionato mondiale WRC piloti con tre diversi piloti: Colin McRae '95, R. Burns '01 e P. Solberg '03, portando a sei titoli mondiali il Palmares.

Dai rally, complici le modifiche del regolamento che escludevano le vetture sovralimentate, alla pista. Il palcoscenico cambia, ma non i risultati. La WRX STI, terza generazione, alla 24 Ore del Nürburgring, lottando con le super top auto sportive del mondo, ha dimostrato la validità del progetto, vincendo la sua classe per due anni di fila. 

MOTORE
La struttura meccanica, da allora,  ha subito di fatto pochi affinamenti. Si parte dalla base del potente e affidabile motore boxer a 4 cilindri da 2,5 litri sovralimentato con turbocompressore capace di sviluppare una potenza massima di 221 kW (300 CV) a 6.000 giri/min con una coppia massima di 407 Nm a 4.000 giri/min e gestito elettronicamente dall'SI-Drive. Collegato a un cambio sportivo a sei marce che distribuisce la coppia motrice attraverso un ripartitore/differenziale centrale a controllo elettronico (DCCD) ai due assi gestiti da due differenziali meccanici autobloccanti. 

REATTIVITA'
Molti interventi sono stati fatti invece per quanto riguarda la reattività della vettura. Per sfruttare al meglio questaformidabile meccanica, il telaio è stato ampiamente rivisto aumentandone la rigidità, ma alleggerendola sensibilmente. Due strade che portano a una più veloce risposta della vettura alle sollecitazioni del pilota. Si è voluta modificare anche la sensazione di comfort per migliorare la già ampia sfruttabilità quotidiana. La vettura è stata ampliata in tutte le dimensioni, alcune anche in modo sensibile, come per esempio nel passo, per dare più spazio a pilota e passeggeri. In quest'ottica è stato anche spostato in avanti il montante anteriore con uno spazio maggiore davanti ai sedili anteriori.

 

 

L'esterno della vettura è in linea con i nuovi concetti di design del gruppo Subaru: linee tese, forti, che in questa vettura sono ulteriormente accentuate per dare immediatamente la sensazione di muscolarità e potenza. Un nuovo muso, caratterizzato da una calandra più ampia e possentecon disegno esagonale, un nuovo paraurti più spesso e forte con, al di sotto, delle aperture più ampie e nuovi gruppi ottici con la possibilità di poter utilizzare i fari a LED incorniciati da luci diurne sempre a LED.

Il cofano, con la caratteristica presa d'aria per l'intercooler del turbo, prosegue sul fianco attraverso dei passaruota che, di norma per la WRX STI, sono piuttosto allargati con una nuova feritoia posteriore e il logo STI rosso acceso presente un po' dappertutto. Muscolosa e possente anche la parte posteriore. In questo caso nuovi gruppi ottici, più larghi e sottili, un nuovo paraurti con estrattore da cui fuoriesce la batteria dei quattro terminali di scarico e l'iconico spoiler posteriore completano l'immagine estremamente sportiva di questa vettura.

 

La nuova WRX STI raggiunge i 255 km/h di velocità massima e accelera da 0-100 km/h in  5,2 sec. 
 
Consumi Carburante:
 
Urbano lit./100 km 14,0
Extra urbano lit./100 km 8,4
Combinato lit./100 km 10,4
 
Nelle pagine seguenti trovate qualche approfondimento in più, in allegato in alto il listino pdf, il prezzo della WRX STI parte da 44.500 euro,  gli accessori e il catalogo della WRX STI.
 
 
 
 
 

 

 

 

 

 

INTERNI

 Si è voluto accentuare la sportività con la scelta di colori e materiali. Dove il nero la fa da padrone con qualche lampo di finitura metallizzato in due tonalità: la morbidezza del metallo fuso per i listelli di finitura e i comandi al volante, e l’argento radiante per il pannello comandi centrale. E qualche flash rosso: sui sedili, in pelle e Alcantara®, sulle singole manopole di regolazione, sull'illuminazione diffusa e sulla strumentazione di bordo, che presenta una scala più definita per un aspetto di maggiore precisione. Sempre d’effetto la spazzolata degli aghi degli strumenti al momento dell’avviamento.

Sedili sportivi, molto contenitivi, ma ideali quando la vettura vola sulla strada, si dimostrano molto efficaci anche nei percorsi più lunghi, dimostrando l’eccellenza della loro conformazione anatomica. La strumentazione è stata ampliata con una serie di display in grado di offrire informazioni sulla vettura, sul viaggio, sulla manutenzione e sui sistemi che stanno intervenendo nella gestione delle situazioni più critiche. Nella consolle centrale, sul tunnel, ci sono gli elementi di gestione della meccanica. Una meccanica, come si diceva, eccellente e coadiuvata con alcune soluzioni elettroniche di gestione, figlie di anni di esperienza nei rally e gestibili dal pilota.

Un caso emblematico è costituito dal differenziale centrale. Di certo non così complesso nelle regolazioni come quello utilizzato per anni nelle gare del WRC (vero concentrato di tecnologia idraulica ed elettronica, che nella sua configurazione finale, consentiva al pilota di poter regolare fino a 9 programmi di gestione della distribuzione della coppia motrice e dei limiti di bloccaggio). Comunque il differenziale centrale di questa vettura, denominato DCCD(Driver Control Center Differential), è un vero gioiello di tecnologia, per una vettura stradale. Può essere tarato in funzione dello stile di guida e del tipo di fondo stradale che si sta per affrontare, solo azionando un pulsante posto sulla consolle centrale.

Per rimanere in tema di regolazioni va ricordato che anche il motore può essere mappato in modo diverso in funzione dell’uso momentaneo che si vuol fare. Docile,con risposte molto controllate e consumi ridotti – quando si viaggia in città o su fondi molto viscidi o semplicemente quando non si vuole strafare -, può essere incattivito con un clic della manopola di selezione dell'SI-Drive sulla consolle centrale, quando si vuole utilizzare tutta la cavalleria a disposizione. Se poi si tende a esagerare si può inserire un ulteriore programma, che rende la risposta del motore fulminea. Da pista.

TECNICA

Il potente motore turbo da 2,5 litri che equipaggia la WRX STI è stato perfezionato nel corso di molti anni . Quello utilizzato dalla nuova WRX STI MY'15 è una versione ulteriormente evoluta con una accurata messa a punto. La base è costituita dal boxer 4 cilindri 16 valvole da 2,5 litri . Tutti gli interventi sono stati fatti con lo scopo di migliorare la risposta del motore a qualsiasi regime di rotazione, con un elevato controllo delle emissioni e dei consumi. I principali interventi possono essere riassunti nel rimodellamento delle dimensioni, maggiori, e della forma dell'intercooler per ottimizzare i flussi dell'aria di raffreddamento riducendone contemporaneamente le dimensioni.

La centralina elettronica di gestione è stata adeguata alle nuove funzionalità ed è in grado di controllare e gestire una serie di funzioni interne maggiori. Allo scopo vengono registrati alcuni dati di funzione del motore come: la pressione massima di sovralimentazione, il regime massimo di rotazione del motore, la velocità massima del veicolo e la distanza totale percorsa.

Riassunto degli interventi di ottimizzazione del motore:

- intercooler di maggiori dimensioni,

- turbocompressore appositamente equilibrato,

- doppia fasatura variabile AVCS (sistema di controllo delle valvole di aspirazione / scarico attivo), contribuisce a migliorare l'andamento della coppia motrice soprattutto nell'arco dei giri di maggiore uso quotidiano,tra i 2.000 e i 4.000 giri.

Fornisce, inoltre, l'accelerazione pronta e potente quando si affonda l'acceleratore.

La potenza viene scaricata a terra attraverso una trasmissione con un cambio manuale a sei marce e un differenziale centrale a controllo elettronico DCCD (Driver Control Center Differential).

Per la nuova WRX STI MY'15 oltre alla trasmissione sviluppata secondo il principio della Symmetrical AWD, come ogni Subaru, per ottenere il massimo equilibrio dinamico della vettura, si cercano anche le pure performance indipendentemente dal tipo di fondo stradale su cui si corre. Per questo la trasmissione è caratterizzata da tre differenziali autobloccanti di cui:

• l’anteriore del tipo elicoidale, preciso, efficace ma molto soft e fluido nell’attuazione.

• Il posteriore è del tipo “Torsen” forte e netto quando interviene, mentre

• il centrale è una evoluzione del già noto DCCD.Si tratta di un differenziale meccanico a lamelle la cui sensibilità ed efficacia viene integrata e aumentata da un sistema elettromeccanico a controllo elettronico. Questa soluzione consente di variare l’efficacia del sistema in funzione della consistenza del fondo stradale, delle situazioni di guida e della sportività richiesta alla vettura.

 

 

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