17 April 2022

Nuova PEUGEOT 308 HYBRID 225 e-AT8

Più sportiva, nel design, rispetto al precedente modello non passa inosservata, è cresciuta in qualità esecutiva degli interni, brilla per completezza degli equipaggiamenti e se si opta per la versione ibrida plug-in le prestazioni sono gratificanti: si lascia guidare con facilità e intuitività anche forzando, in virtù di un assetto che consente inserimenti rapidi...

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Cresciuta sensibilmente rispetto al modello che ha sostituito che era uno dei più compatti nella categoria, ora misura in lunghezza 437 centimetri, undici in più.

I tratti più distintivi della nuova 308 sono i passaruota molto evidenti, la grande mascherina che si prolunga verso il basso e i fari full Led o a matrice nelle versioni più complete come la GT Pack da cui partono le lunghe e sottili luci diurne a forma di zanna.

La parte posteriore è raccolta, con montanti del tetto molto massicci, lunotto piccolo e luci a Led collegate da una fascia nera lucida. Un grande inserto nel paraurti ospita le luci di retromarcia e antinebbia, nonché delle cornici cromate che simulano due terminali di scarico.

Rifinita con cura
L’abitacolo della Peugeot 308 è moderno ben rifinito e nella GT Pack lussuoso: non a caso ci sono, fra l’altro, l’hi-fi Focal con dieci altoparlanti e anche un amplificatore di 690 watt, i morbidi e avvolgenti sedili rivestiti in Alcantara ed ecopelle o in pelle Nappa con la regolazione elettrica e le funzioni di riscaldamento e di massaggio.

La posizione di guida è quella tipica di tutte le Peugeot con il volante piccolo, posto in basso per poter leggere il cruscotto sopra la corona. Questa soluzione ha dei vantaggi come la comodità di dover sollevare meno le braccia, la sensazione di maggiore maneggevolezza e il fatto di distogliere meno lo sguardo dalla strada per leggere le informazioni. In bella evidenza c’è poi un display di 10 pollici molto raffinato, con visualizzazione a 2D o 3D a preferenza, una grafica curata e cinque diverse configurazioni possibili compresa la mappa del navigatore a tutto schermo.

La plancia della nuova 308 prevede le bocchette del clima poste in alto, una consolle rialzata con la minuscola ma comoda levetta per il cambio automatico, ampi portaoggetti e lo schermo di tipo touch screen da 10 pollici del sistema multimediale. Che è connesso, molto ricco di funzioni e pure di possibilità di personalizzazione.

Si gestisce come uno smartphone, cambiando schermata con lo scorrimento di un dito e facendo lo zoom avvicinandone un paio.

E’ comodo e la risposta è sempre pronta e anche il navigatore non ha mostrato particolari indecisioni. Inoltre non mancano le prese Usb-C, quattro in tutto due davanti e due dietro, la piastra wireless per la ricarica dei cellulari che ne sono predisposti e dei tasti a sfioramento nella parte bassa dello schermo, ai quali assegnare le funzioni di più frequente utilizzo come per esempio, quella per richiamare l’indirizzo di casa sul navigatore, la stazione radio preferita, la disattivazione del mantenimento in corsia o in aggiunta la temperatura del climatizzatore automatico.

Nel complesso è un sistema valido, ma serve un po’ di tempo di studio per sfruttarne le numerose possibilità. Le ruote da 18 pollici col fianco molto ribassato limitano un po’ il confort, lo abbiamo verificato dopo aver guidato una versione con i cerchi di 17 pollici che si è dimostrata più morbida sullo sconnesso e comunque gradevole: reattiva allo sterzo, in sostanza piatta e poco sottosterzante in curva.

L’abitabilità della nuova 308 è buona: adatta a quattro adulti oppure con qualche piccolo sacrificio, anche a cinque: il divano è abbastanza comodo anche al centro e il tunnel nel pavimento non è esageratamente alto. Bene anche i dettagli che migliorano la vita a bordo come le plafoniere a Led con accensione a sfioramento e cinque punti luce e anche le bocchette del climatizzatore anche dietro.

Come normale nelle auto ibride plug-in, la batteria ruba un po’ di spazio al vano bagagli che nel caso della 308, comunque, mantiene una discreta capienza: 361 litri. Nella norma la facilità di accesso con soglia di carico a 72 cm, e apprezzabili anche le finiture.

La Peugeot 308 è molto ben insonorizzata e dunque adatta ai viaggi, ma anche fluida in città oltre che scattante: quando lavorano insieme, il 1.600 cc turbo a benzina da 180 Cv e il motore elettrico da 110 Cv incorporato nel cambio automatico per dei cavalli combinati pari a 225 Cv garantiscono una spinta energica.

Il risultato è uno scatto da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi per una velocità massima di ben 235 km/h. A proposito, va ricordato che i 90 km/litro dichiarati per la Peugeot 308 ibrida plug-in si riferiscono a un percorso effettuato in massima parte in modalità solo elettrica e sono quindi replicabili soltanto ricaricando con regolarità la batteria da 12,4 kWh tramite cavo: operazione che richiede circa 7 ore da una presa domestica a 1,8 kW e meno di due da un caricatore sia una colonnina pubblica o una wallbox in grado di fornire almeno 7,4 kW, il massimo accettato dalla vettura, se dotata del sistema optional da 400 euro, mentre di serie non supera i 3,7 kW.

Così facendo in media si possono coprire 59 km senza dover usare il motore a benzina. Al contempo, in un utilizzo medio senza mai ricaricare, in base a quanto letto nel computer di bordo, possiamo stimare percorrenze di 14-15 km/litro.

Ampia scelta
Proposta anche nella versione wagon a 1.000 euro in più, la nuova Peugeot 308 c’è anche a benzina con il 1.200 cc turbo a 3 cilindri da 110 e 130 cavalli e diesel con un 1.500 cc da 130 Cv: le due versioni più potenti si possono avere anche con il cambio automatico a otto marce. I prezzi partono da 23.750 euro per la berlina 1.2 da 110 cv Active Pack con frenata automatica d’emergenza, il mantenimento in corsia e l’anti-colpo di sonno.

Di serie per tutte è previsto il climatizzatore automatico bizona, i sensori di parcheggio posteriori, due display di 10 pollici, i fari full led ma con le zanne luminose a trattini invece che continue, l’avviamento senza chiave, i retrovisori esterni ripiegabili elettricamente e le ruote di 16 pollici.

Salendo di prezzo si sommano poi altri accessori inclusa la guida semiautonoma che tiene anche conto della presenza di curve e dei limiti di velocità e le telecamere che forniscono una vista a 360° attorno all’auto.

Niente male, insomma. Al top dell’offerta naturalmente ci sono le due versioni plug-in. Il livello base che è accreditato di una potenza massima di sistema di 181 Cv è in vendita a dei prezzi compresi a seconda dei quattro allestimenti fra i 36.750 euro dell’Allure, i 37.750 euro dell’Allure Pack e ancora i 39.950 euro della GT e 41.950 euro.

La Peugeot 308 della prova che come detto è stato il plug-in da 225 Cv è in vendita a dei prezzi che rispettivamente sono di 41.450 euro per la variante GT e infine 43.450 euro per quella GT Pack. A queste cifre vanno poi messi in conto gli incentivi quando disponibili previsti per tutte le motorizzazioni elettrificate plug-in hybrid.

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