La nuova Jeep Cherokee è il primo Medium SUV a montare di serie un cambio automatico a nove rapporti. La nuova trasmissione è equipaggiata sugli esemplari con motore 2.0 turbo diesel da 170 CV e su quelli a benzina della nuova gamma Cherokee.
Il nuovo cambio automatico a nove rapporti assicura cambi marcia eccezionalmente morbidi, una gamma estremamente ampia di rapporti di trasmissione per garantire una migliore accelerazione, emissioni ridotte e maggior efficienza nei consumi. Il nuovo cambio, inoltre, offre un'aggressiva capacità di ripresa e un'erogazione fluida della potenza alle velocità autostradali.
Completamente elettronica, la nuova trasmissione automatica a nove rapporti è un cambio con mappatura "shift-on-the-fly", che consente di scegliere attraverso il sistema di controllo interattivo Electronic Range Select tra la modalità completamente automatica o quella manuale sequenziale. Più di 40 singole mappature ottimizzano la qualità della cambiata migliorando, così, l'economia dei consumi, le prestazioni e il piacere di guida. Al fine di determinare la modalità più appropriata, il sofisticato software è infatti in grado di valutare diversi parametri tra cui la coppia utilizzata, i kick down, le accelerazioni longitudinali e laterali, e le variazioni di pendenza. Per assicurare un miglior comfort di guida, parametri aggiuntivi sono stati integrati nella strategia di controllo della trasmissione quali la temperatura, la velocità e il controllo elettronico della stabilità. Il risultato è un cambio automatico perfettamente adattabile alle condizioni e ai diversi stili di guida.
Funzionando ad un numero di giri del motore inferiore sia nel ciclo urbano che in quello autostradale, il cambio automatico garantisce consumi ulteriormente ridotti attraverso il differenziale tra i diversi rapporti e i valori di efficienza meccanica. L'aggiunta di un maggior numero di rapporti contribuisce, inoltre, a diminuire la percezione della variazione di velocità normalmente associata ai cambi marcia.
Questi ultimi risultano quasi impercettibili, grazie agli intervalli regolari tra i diversi rapporti. All'interno, il cambio automatico presenta quattro gruppi di ingranaggi e sei elementi di innesto - frizioni multidisco, innesti a denti e freni, di cui solo tre aperti contemporaneamente. Il numero inferiore di elementi di innesto aperti contemporaneamente, contribuisce a ridurre le perdite per attrito dovute alla rotazione di più elementi, migliorando l'efficienza dei consumi.
Gamma motori
In Italia, la nuova Jeep Cherokee è equipaggiata con il nuovo ed efficiente motore turbo diesel da 2,0 litri a iniezione diretta I-4 Common Rail con tecnologia Multijet II, abbinato alla nuova trasmissione automatica a nove rapporti e al cambio manuale a sei marce. La nuova Jeep Cherokee è inoltre equipaggiata con il propulsore benzina V6 Pentastar da 3,2 litri e nuovo cambio automatico a nove rapporti.
Turbo diesel Multijet II da 2,0 litri con tecnologia Stop/Start
Il nuovo motore turbo diesel da 2,0 litri presenta la tecnologia Multijet II di seconda generazione, sviluppata e brevettata da Fiat Powertrain, con quattro valvole per cilindro e doppio albero a camme in testa (DOHC) azionato a cinghia. Dotato di sistema d'iniezione Common Rail da 1600 bar, iniettori a solenoide e turbocompressore a geometria variabile (VGT), il nuovo turbo diesel da 2,0 litri, in combinazione con il nuovo cambio automatico a nove rapporti, eroga una potenza massima di 170 CV a 3.750 giri/minuto e una coppia di 350 Nm a 1.500 giri/minuto.
Sulla nuova generazione di Jeep Cherokee è inoltre disponibile una versione 'low power' del motore turbo diesel da 2,0 litri in grado di sviluppare 140 CV a 3.750 giri/minuto e 350 Nm di coppia a 1.500 giri/minuto. Il motore 2.0 turbodiesel da 140 CV è abbinato a un cambio manuale a sei rapporti di ultima generazione.
Il sistema d'iniezione Multijet Common Rail rappresenta la soluzione tecnologicamente più evoluta al fine di controllare le elevate pressioni di iniezione (1.600 bar) svincolandosi dal regime di rotazione motore e dalle quantità di combustibile iniettate. Di fatto, la gestione del motore è in grado di introdurre piccole quantità di combustibile con l'iniezione principale (la quantità di combustibile iniettata necessaria a fornire la prestazione richiesta dal conducente), garantendo un funzionamento particolarmente "morbido" del motore in qualsiasi situazione.
La tecnologia "Stop/Start" rappresenta un ulteriore punto di forza del motore turbo diesel da 2,0 litri, in quanto garantisce una maggiore efficienza nei consumi e ridotte emissioni di CO?. La nuova Jeep Cherokee è il secondo modello della gamma Jeep a vantare la presenza di questa tecnologia per ridurre i consumi. Il conducente può disattivare il sistema premendo il corrispondente pulsante sul cruscotto. Un'icona situata nel quadro strumenti indica se il sistema Stop/Start è attivo o disattivo.
Il nuovo motore turbodiesel da 2,0 litri con tecnologia Stop/Start è disponibile sugli allestimenti Longitudine e Limited di Jeep Cherokee.
Pentastar da 3,2 litri
Primo derivato dal rinomato V6 Pentastar da 3,6 litri, il nuovo motore V6 Pentastar da 3,2 litri beneficia delle stesse innovazioni che hanno fatto guadagnare al suo predecessore di cilindrata superiore il plauso dell'intero settore per efficienza, potenza e raffinatezza. Per il conducente tutto ciò significa un'esperienza di guida di livello superiore con valori NVH (rumore, vibrazioni e ruvidità) ridotti, un eccezionale bilanciamento della maggiore potenza specifica (85 CV per litro) ed un miglioramento nei consumi del 30% rispetto al precedente motore V6. Il motore Pentastar da 3,2 litri eroga 272 CV di potenza a 6.500 giri/minuto, 315 Nm di coppia a 4.300 giri/minuto e vanta l'eccezionale capacità di traino pari a 2.200 kg.
Il V6 Pentastar da 3,2 litri è equipaggiato esclusivamente sulla versione Trailhawk della gamma Jeep Cherokee disponibile in Italia.