Dopo aver tagliato il traguardo dei 13 anni di carriera e soprattutto 1,9 milioni di esemplari prodotti, risultando fra i Suv compatti più venduti in Europa, la Bmw X1 si rinnova con la terza generazione. Per la prima volta, la più piccola delle Sport utility del brand di Monaco di Baviera affiancherà una versione elettrica a quelle endotermiche per abbracciare le nuove tendenze del mercato.
Il debutto in concessionaria è fissato proprio per questo ottobre per le versioni a motore termico e mild hybrid, dopo una tempistica di acquisizione degli ordini che si è basata sugli allestimenti base, xLine e M Sport.
I prezzi partono da una base di 39.700 euro per la sDrive 18i disponibile sul mercato italiano in 3 livelli di allestimento. Solo più avanti, invece, arriveranno le due versioni ibride plug-in nella doppia variante di 25e xDrive e 30e xDrive che sono già ordinabili a dei prezzi compresi fra i 49.900 e i 56.250 euro, mentre per l’elettrica iX1 30 xDrive i prezzi sono compresi fra una base di 57.200 euro e un top di gamma di 61.150 euro.
In dettaglio la dotazione di serie della nuova X1 prevede il sistema anti bloccaggio di sicurezza Abs con brake assist system e cornering brake control (ottimizza la frenata), il sistema di monitoraggio della stanchezza alla guida, il sedile posteriore suddiviso 40:20:40 con 5 posti, e il dynamic cruise control (non adattivo), i paraurti in tinta con la carrozzeria, le calotte degli specchietti retrovisori in tinta con la carrozzeria e con indicatore di direzione a led, gli specchietti retrovisori regolabili elettricamente e riscaldati, luci lettura anteriori e centrali, clima automatico bi-zona, interni in stoffa antracite “arktur”, finestrini apribili elettricamente, 2 prese usb type c nella consolle centrale e 2 prese usb type c della consolle posteriore, widescreen display con quadro strumenti di 10,25” e control touch display di 10,70”.
L’X-Line aggiunge all’equipaggiamento base: interni in Sensatec neri, cerchi in lega di 18” aerodinamici Style 866 bicolore con pneumatici 225/55, chrome line esterna alluminio satinato BMW individual, pannello strumenti Luxury, cornice della griglia del radiatore in pearl chrome, cintura nera verniciata in contrasto colore grigio scuro, calotte specchietti verniciate in contrasto colore o cromo satinato, listelli di rivestimento del tetto verniciati nel colore del veicolo, soglie d’ingresso anteriore: inserti in alluminio con scritta BMW, protezione antincastro visiva anteriore e posteriore in pearl chrome, elementi di rivestimento del paraurti, anteriore/posteriore e sulle fiancate in pearl chrome, maniglie delle porte con accenti specifici della linea in pearl chrome.
L’MSport, infine, aggiunge rispetto al base, gli interni in Alcantara/Sensatec Black con cuciture, i sedili anteriori sportivi, i cerchi in lega di 18” Style 838 M Double Spoke Dark Grey bicolore con pneumatici 225/55, sospensioni adattive M, cornice esterna in alluminio satinato BMW Individual, pannello strumenti Luxury, shadow-Line nero lucido M, volante M, rivestimento interno del padiglione in colore antracite, dettagli esterni e interni M Sport.
E veniamo al design della nuova X1 che Bmw ha preferito mantenere con l’impostazione classica della calandra, con doppio rene dallo sviluppo orizzontale.
Paraurti, gruppi ottici e fiancata sono un’evoluzione della serie precedente, ma la vettura è totalmente nuova e sfrutta una piattaforma modulare che permette di realizzare versioni endotermiche o elettriche sulla medesima linea di produzione nella fabbrica Bmw di Regensburg.
Le dimensioni sono leggermente superiori a quelle del modello uscente: la nuova X1, infatti, raggiunge i 4,5 metri di lunghezza (+53 mm), crescendo anche in larghezza (+24 mm) e altezza (+44 mm).
Anche il passo è stato aumentato di 22 mm e le carreggiate sono più larghe di 33 mm: tutti questi interventi sono stati fondamentali per aumentare lo spazio a bordo e il confort dei passeggeri, ma la Bmw ha lavorato anche sull’efficienza, abbassando il Cx fino a 0,26.
Il bagagliaio offre una capacità di carico variabile tra 540 e 1.600 litri con il divano scorrevole di 13 centimetri opzionale, valori che scendono a 490 e 1.495 litri per le sole varianti plug-in hybrid. Si potranno inoltre scegliere tra 12 colori esterne e, per la prima volta, sarà anche possibile ordinare delle colorazioni opache Frozen della gamma BMW Individual.
Passiamo agli interni, che seguono l’impostazione introdotta con la Serie 2 Active Tourer: troviamo quindi lo schermo curvo unico che integra la strumentazione da 10,25 pollici e l’infontainment da 10,7 pollici col nuovo sistema operativo 8.0.
La console centrale ospita lo spazio verticale per la ricarica wireless dello smartphone. L’infotainment prevede funzioni specifiche sia per le versioni plug-in hybrid che per le elettriche, segnalando le soste di ricarica nei percorsi di navigazione. Sono inclusi anche i servizi Connected Drive, Connected Parking e il BMW Intelligent Personal Assistant. La Bmw per la nuova X1 ha arricchito la dotazione di serie di tutte le versioni e introdotto inedite opzioni tipiche da segmento premium. Tutte le X1, infatti, sono dotate di climatizzatore automatico bizona, volante in pelle, cerchi in lega da 17 pollici, sistema di navigazione, Front-Collision Warning, Park Assistant con retrocamera, cruise control con funzione freno.
Tra gli optional sono previsti i gruppi ottici matrix Led, l’head-up display a colori, i cerchi di lega fino a 20 pollici, i sedili anteriori con funzione massaggio, il gancio traino con apertura e chiusura elettrica, il tetto panoramico, l’impianto audio Harman Kardon, gli ammortizzatori a controllo elettronico, il Surround View con remote 3D View, l’Augmented View per la navigazione basata sul cloud, la Bmw Digital Key Plus e i pacchetti di Adas Driving Assistant, Plus e Professional che offrono il massimo in termini di guida assistita di Livello 2. La gamma della nuova X1 è composta da due ibride plug-in, due benzina e due diesel con unità a tre e quattro cilindri.
Nel dettaglio, troviamo la xDrive 25e da 245 Cv e la xDrive30e da 326 Cv, che offrono fino a 89 km di autonomia con la sola batteria ed emissioni omologate di 17-24 gr/km, i benzina sDrive 18i a trazione anteriore da 136 Cv e xDrive23i mild hybrid 48V da 218 Cv e i turbodiesel sDrive 18d a trazione anteriore da 150 Cv più l’xDrive23d mild hybrid 48V da 211 Cv. Per tutte le varianti endotermiche, l’unico cambio disponibile è l’automatico Steptronic doppia frizione a sette marce. Le plug-in sono del tipo evoluto adottando una nuova batteria da 14,2 kWh e il caricabatterie di bordo da 7,4 kW, che permette di fare il pieno di elettroni in 2,5 ore.
La nuova versione elettrica, che è stata ribattezzata iX1 30xDrive e propone uno schema a doppio motore con trazione integrale: la potenza è di 313 Cv e la coppia di 494 Nm. L’autonomia dichiarata nel ciclo Wltp varia da 413 a 438 km: è possibile caricare le batterie da 64,7 kWh con sistemi a corrente alternata da 11 e 22 kW oppure alle colonnine rapide fino a 130 kW, quest’ultima soluzione permette di passare dal 10 all’80% della carica in 29 minuti, oppure di guadagnare 120 km di autonomia in soli 10 minuti. Nuova iX1 vanta un’accelerazione da 0 a 100 km/h in un tempo di 5,7 secondi, mentre la velocità massima è limitata a 180 km/h.
Anche la iX1 adotta il Bmw Iconic Sounds Electric sviluppato in collaborazione con Hans Zimmer, che permette di utilizzare suoni specifici durante la guida per arricchire l’esperienza del viaggio. Il design è quasi identico alle altre X1, salvo gli accenti “i Blue” che caratterizzano le elettriche. Per le versioni plug-in ed elettriche il brand mette a disposizione il pacchetto BMW Charging che offre delle tariffe agevolate e un unico account della BMW Charging Card per fare rifornimento alle ricarica di diversi gestori.
Per i possessori della iX1 è previsto l’abbonamento gratuito per i primi 12 mesi alla rete Ionity e al pacchetto Plus, mentre Bmw fornisce le wallbox di terza generazione per la ricarica a casa. Con l’uscita di scena della i3 la nuova iX1 diventa di fatto il modello di accesso alla gamma EV di Bmw.
