Nuova BMW Serie 3 Touring: ancora più sportiva e spaziosa

Arriverà in concessionaria per fine settembre o inizio ottobre ma per vederla dal vivo basterà attendere il 25 giugno quando a Monaco di Baviera andrà in scena l’evento #NEXTGen.

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Dopo la Berlina ecco che la Casa dell’Elica ha tolto i veli anche alla versione Touring della sua iconica Serie 3. Stiamo parlando della sesta versione della familiare per antonomasia che in 32 anni da suo debutto è riuscita a vendere ben 1,7 milioni di esemplari. Le novità sono le stesse che abbiamo già visto sulla sedan a cui si aggiungono per l’occasione un portellone del bagagliaio, che garantisce una bocca di carico più grande, un baule più profondo e capiente e una massa incrementata di soli 105 kg rispetto alla berlina.

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Invariata quindi nella lunghezza, nel passo e nelle forme, se non per la parte posteriore del bagagliaio, la nuova BMW Serie 3 Touring vanta però una capacità di carico incrementata che nella peggiore delle ipotesi fa registrare un valore massimo di 500 litri mentre nella migliore delle ipotesi, cioè con gli schienali dei sedili posteriori completamente abbattuti, può arrivare fino a un valore massimo di 1.510 litri. Il tutto, come dicevamo, con un leggero aumento di peso di soli 105 kg e nessuna variazione per quanto concerne la piattaforma, naturalmente CLAR, l’assetto e la geometria delle sospensioni.

Sul fronte estetico a cambiare sarà solamente il posteriore con un portellone di generose dimensioni, un lunotto inclinato, il classico spoiler alla sommità del lunotto e dei moderni fanali a forma di L. Per il resto troveremo ancora la tipica mascherina anteriore a doppio rene unito e gli innovativi fari led/laser anteriori. Negli interni, invece, faranno capolino un abitacolo sportivo ma ben curato, l’infotainment da 10,2 pollici con schermo touch e comandi gestuali e vocali, il quadro strumenti da 12,3 pollici e numerose tecnologie di infotainment di ausilio alla guida. Passando al bagagliaio si avrà ora a disposizione una bocca più grande rispetto alla precedente generazione, il classico lunotto apribile separatamente , lo schienale posteriore frazionabile in tre parti, l’apertura motorizzata del portellone e alcune soluzioni come la retina ferma-bagagli o i binari che preservano il rivestimento interno.

Chiudono il cerchio le motorizzazioni installate sotto il cofano che saranno le stesse della versione berlina. Si parte dalla 330i con il 2.0 4 cilindri da 258 CV, si passa alla 320d con il 2.0 4 cilindri da 190 CV e si termina con la 330d con il 3.0 6L da 265 CV. Per tutte è previsto il cambio automatico a 8 marce, mentre la trazione è a scelta posteriore o integrale. Arriveranno poi in seguito anche la 320i con il 2.0 4 cilindri da 184 CV, la pepata M340i con il 3.0 6L da 340 CV, la 318d con il 2.0 4 cilindri da 150 CV e la 330e con il powertrain ibrido ma per questa bisognerà attendere fino al 2020.

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