Nissan Leaf: in Italia da 33.070 euro

La terza generazione della berlina elettrica nipponica debutta in sei allestimenti. Adotta batterie da 40 kWh che promettono un’autonomia di 378 km.

A marzo in concessionaria

Nissan svela la gamma italiana della nuova Leaf, una delle berline elettriche più vendute al mondo, cogliendo l’occasione per annunciare un importante accordo con l’Enel. I clienti della vettura a zero emissioni giapponese, infatti, potranno contare su di una fornitura gratuita d’energia per due anni dalle colonnine di ricarica pubbliche e dalla wallbox di casa, installazione inclusa.

150 Cv e 320 Nm di coppia

L’energia totale messa a disposizione dall’Enel ammonta a 1.350 kWh. Una fornitura tutt’altro che marginale per la nuova Leaf che, in base a quanto dichiarato, è accreditata di una percorrenza di 378 km a ogni ricarica grazie alle celle al litio da 40 kWh, collocate sotto ai sedili, e al rinnovato powertrain a zero emissioni da 150 Cv – in passato erogava 109 Cv – e 320 Nm di coppia. Modifiche che non incidono sulla velocità massima, autolimitata a 144 km/h come per il precedente modello. Per recuperare 100 km di autonomia, sempre a detta del costruttore, sono sufficienti 15 minuti da una colonnina pubblica DC con connettore CHAdeMO.

Prezzi da 33.070 a 39.790 euro

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Più lunga di 4 cm rispetto al precedente modello, la nuova Leaf vede il listino partire da 33.070 euro. La gamma è articolata nelle versioni Visia, Visia Plus, Enel Edition, Acenta, N-Connecta e Tekna. Tutti gli allestimenti includono la possibilità di gestire da remoto la ricarica, le luci diurne a Led, il climatizzatore automatico, l’e-pedal, il cruise control, la frenata automatica d’emergenza, l’avviso di superamento involontario della corsia, l’avvertimento d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco e l’impianto audio con connettività Bluetooth e comandi vocali. La Visia Plus (34.730 euro) può inoltre contare sui cerchi di lega, i cristalli posteriori oscurati, i sensori di parcheggio, la telecamera in retromarcia e il sistema d’infotainment NissanConnect EV con display da 5,8 pollici e navigatore.

Guida semi autonoma ProPilot

La Leaf Enel Edition (36.160 euro) è identica alla Acenta (36.360 euro), fatta eccezione per la livrea specifica, ed è corredata di rivestimenti in tessuto eco, sensore luci, cruise control adattivo e sistema multimediale NissanConnect EV con schermo da 7 pollici completo dei protocolli Apple CarPlay e Android Auto per un dialogo privilegiato tra vettura e smartphone. La N-Connecta (37.935 euro) si avvale dei cerchi in lega da 17 pollici, del monitoraggio dell’attenzione del guidatore, del retrovisore interno elettrocromatico, dei gruppi ottici a Led, dei sedili riscaldabili, del freno di stazionamento elettrico, delle telecamere con visuale a 360° e, soprattutto, della tecnologia d’assistenza alla guida ProPilot, in grado di gestire autonomamente volante, acceleratore e freni durante la marcia in autostrada, a patto di non cambiare corsia. La top di gamma Tekna (39.790 euro), infine, include gli interni in pelle e Alcantara oltre all’impianto audio Bose. È l’unica versione dotabile del parcheggio autonomo.

Strategia V2G

La “maturità” elettrica della nuova Leaf porta in dote due innovative tecnologie. Da un lato, infatti, la berlina nipponica è compatibile con la strategia V2G (Vechicle to Grid) che vede l’auto attingere o cedere energia alla rete in funzione delle condizioni di carico e del fabbisogno della rete pubblica o domestica, dall’altro debutta la funzione e-Pedal che permette al conducente di gestire la vettura dosando il solo acceleratore, complice il sistema di recupero dell’energia che funge da vero e proprio freno al rilascio del gas, chiamando in causa anche il sistema frenante ordinario.

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