26 September 2022

NISSAN ARIYA, IL SUV A ZERO EMISSIONI CHE PRIMA NON C’ERA

È il primo crossover full electric del brand giapponese e promette un confort d’alto livello a cui si affiancano, per l’abitacolo, soluzioni decisamente originali...

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Presentata nel 2019 al Salone di Tokyo pochi mesi prima della devastante pandemia da covid, il Suv-coupé elettrico di Nissan, l’intrigante Ariya, ha dovuto fare i conti con una gestazione più lunga del previsto, tanto che solo all’inizio del 2023 sarà in vendita in tutta Europa, Italia inclusa. Lungo 460 cm, va ad inserirsi fra il crossover Qashqai e il Suv X-Trail. Lo stile del tutto inedito proietta il marchio Nissan verso la futura elettrificazione.

L’abitacolo, oltre che ben rifinito, rompe con la tradizione del brand giapponese, visto che propone un approccio minimalista. L’Ariya offre delle batterie da 63 o 87 kWh mentre l’autonomia è compresa fra 403 a 533 km con potenze massime da 218 a 306 Cv ed è disponibile sia a trazione anteriore che in integrale.

Ma veniamo all’offerta di allestimenti: Advance da 63 kWh costa 51.400 euro o 57.900 euro da 87 kWh entrambe 2WD. L’Ariya Advance, invece, da 87 kWh e 4WD, costa 61.900 euro. L’Ariya Evolve da 63 kWh costa 54.400 euro o 60.900 euro da 87 kWh entrambe 2WD. Infine il top di gamma l’Ariya da 87 kWh AWD è a listino al prezzo di 64.900 euro.

Passiamo agli interni dove la strumentazione e l’infotainment sono gestiti attraverso due schermi da 12,3 pollici, ai quali si aggiunge un utile head-up display a colori e un assistente virtuale, da attivare col comando Ehi Nissan. Da segnalare i pulsanti a sfioramento su plancia e tunnel centrale che appaiono solo ad auto accesa.

Tutto il sistema di bordo, inoltre, si aggiorna via Internet e c’è anche la possibilità di controllare alcune funzioni da remoto tramite smartphone che può essere utilizzato al posto delle chiave per un accesso più digitale alla vettura.

Il primo test di guida della nuova è stato sulla Ariya da 63 kWh con una potenza di 218 Cv che è abbinata ad una coppia di 300 Nm oltre ad essere accreditata di una velocità limitata di 160 km/h per un’autonomia complessiva di 403 km.

La trazione integrale di cui è dotata utilizza due motori elettrici che hanno il compito di regolare sia la forza motrice che il freno sulla quattro ruote tutte motrici operando in base alle diverse condizioni rilevate del manto stradale che in quel momento si percorre.

Nel traffico la Ariya si è rivelata brillante e precisa, insomma un’elettrica doc, ma anche nel misto e nelle percorrenze extraurbane ha messo in mostra dei consumi contenuti in 16 kWh/100 km merito anche dei limiti di velocità in qualche caso estremi imposti sulle strade e autostrade svedesi dove si è svolto il test. Buona la taratura del recupero d’energia che non compromette mai il feeling di guida del pedale del freno.

Completa la dotazione dei sistemi di assistenza alla guida della Nissan Ariya che include il ProPilot con Navi-link, in grado di adattare la velocità della vettura sia in base ai limiti di velocità nelle curve così come nelle rampe che portano alle uscite autostradali. E’ incluso nella dotazione base il pacchetto Safety Shield con delle tecnologie di sicurezza tipo la frenata d’emergenza. Va inoltre aggiunto il riconoscimento di pedoni e ciclisti e l’avviso di abbandono involontario di corsia.

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