Milano, Area C: addio ingresso gratis alle ibride

Da ottobre 2019 anche tutte le elettrificate con emissioni superiori a 75 g/km saranno soggette al ticket d’ingresso di 5 euro.
Dopotutto c’era da aspettarselo e non poteva essere altrimenti. Dopo avercele spacciate come pulite, ecologiche e come la giusta alternativa ai “cattivi” motori diesel e dopo averci quasi costretto a sobbarcarci una ingente spesa per acquistarle, ora anche le motorizzazioni ibride saranno soggette al ticket da 5 euro per poter accedere all’Area C di Milano. Dal 1° ottobre 2019, infatti, tutte le vetture ibride con emissioni di CO2 superiori a 75 g/km saranno equiparate dal punto di vista ecologico a tutte le auto diesel Euro 5 ed Euro 6 e a tutte le vetture benzina Euro 1 e non potranno più accedere all’Area C gratuitamente. Esattamente come già successo qualche anno fa con le motorizzazioni GPL e metano, prima ritenute pulite ed ecologiche e poi reputate inquinanti, ora anche per le ibride il vento sembra aver cambiato direzione.

Due diversi scaglioni

C’è però da precisare bene l’entrata in vigore di questa nuova norma. Dal 1° ottobre 2019 ad essere bloccate saranno unicamente tutte le vetture elettrificate con emissioni di CO2 superiori a 75 g/km. Dal 2023 e fino al 2030, invece, ad essere bloccate saranno anche tutte le vetture elettrificate con emissioni di CO2 comprese tra i 75 e i 50 g/km. Facendo però una rapida ricerca sui valori riportati sul libretto di circolazione alla voce V.7, si scopre che, considerando il limite di 75 g/km, quasi tutte le ibride plug-in oggi presenti sul mercato saranno esentate dal pagamento dell'Area C fino al 2023 mentre tutte le mild-hybrid e le ibride tradizionali (quelle senza presa) saranno fin da subito soggette al pagamento.

A smenarci sempre noi

L’ulteriore beffa però arriva dal nuovo ciclo di omologazione. Si perché, come già detto più volte in precedenza, il nuovo ciclo WLTP è sicuramente più severo e veritiero rispetto al precedente ciclo NEDC. Ecco perché se fino a prima del 1° settembre 2018 una vettura ibrida poteva rientrare facilmente nell’Area C senza dover pagare i “fastidiosi” 5 euro di ticket, ora la stessa vettura, omologata dopo il 1° settembre 2018, potrebbe ritrovarsi a dover pagare per entrare in Area C, avendo valori di emissioni e di consumo superiori rispetto a quelli dichiarati precedentemente. Pian piano l’Area C di Milano si trasformerà sempre più in una Congestion Charge alla londinese, una zona nella quale accedervi solo tramite pedaggio per abbattere non solo i livelli di inquinamento ma anche per ridurre quanto più possibile il livello di traffico. Da questa severa limitazione in futuro saranno escluse molto probabilmente esclusivamente le elettriche pure.

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