04 January 2023

MERCEDES-BENZ EQB 300 4MATIC, un’elettrica premium e molto comoda

Offerta anche in versione a 7 posti, si segnala per la dinamica di guida brillante che si abbina al plus di una tecnologia che può pianificare le soste e...

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La Mercedes EQB è la versione full electric del Suv GLB, rispetto alla quale cambia nel frontale, nelle luci posteriori una striscia di fanali a Led nel portellone, nei paraurti e, naturalmente, nella meccanica. La mascherina chiusa con effetto lucido la associa ad altre elettriche del brand della Stella. I paraurti e il fondo dell’auto, inoltre, sono sagomati per ridurre la resistenza aerodinamica, migliorando così l’autonomia che è di oltre 400 km.

La verve non manca grazie ai due motori anteriore e posteriore della Mercedes EQB 300 4Matic della nostra prova, che spingono bene, specie nei primi metri: la potenza combinata è di 228 Cv. Ad ogni modo, più che le prestazioni (la velocità è limitata elettronicamente a 160 km/h) sono il confort e le finiture a spiccare, oltre alla tecnologia dell’impianto multimediale.

La raffinata Sport utility elettrica fa del confort una delle sue doti migliori: l’abitacolo è ben isolato da rumori e sconnessioni, anche senza gli ammortizzatori intelligenti disponibili in opzione.

L’ambiente interno è ben rifinito e moderno, con dettagli sportivi come le cuciture rosse per il volante e i sedili. Particolarmente curata la plancia della Mercedes EQB, con le raffinate bocchette di ventilazione del climatizzatore e i due schermi affiancati da 10,3 pollici per il quadro strumenti e, a centro plancia, per la gestione del sistema multimediale. Quest’ultimo è reattivo e ha una grafica ricca, anche se non è molto personalizzabile.

Di serie c’è il navigatore satellitare e poco altro; inoltre, Android Auto e Apple CarPlay opzionali non sfruttano tutta la superficie del display. Nitida e ricca, invece, la grafica del cruscotto digitale che può mostrare anche le mappe del Gps; in generale, ci sono ampie possibilità di configurazione per ciascuno dei quadranti virtuali.

D’effetto le luci soffuse di serie, selezionabili in 64 tinte, di serie sull’allestimento più completo ci sono l’head-up display e il tetto in vetro, ma anche l’apertura delle porte senza chiave. Ok il numero di vani portaoggetti, che sono numerosi e alloggiati in posizioni strategiche, mentre le prese Usb di tipo C sono in totale due davanti e una posteriormente.

A bordo della Mercedes EQB si sta comodi soprattutto in quattro, per contro, il pavimento piatto non penalizza l’eventuale terzo passeggero posteriore. Ben profilate anche le poltrone, dotate di seduta allungabile.

I rivestimenti in microfibra e finta pelle sono di serie, come la regolazione lombare elettrica: le altre registrazioni restano manuali, inclusa quella dello schienale, ma nel caso della vettura in prova trattandosi dell’allestimento top di gamma sono però elettriche. Pratico il divano posteriore che scorre di 14 cm: ha una seduta è suddivisa in due parti, mentre gli schienali si possono regolare nella inclinazione, semplicemente tirando la fettuccia dedicato alla funzione.

La capacità minima di 495 litri della EQB è apprezzabile in rapporto a quella delle concorrenti. Reclinando il divano, grazie al tetto quasi piatto e al lunotto verticale, lo spazio è di ben 1.710 litri.

L’accesso al bagagliaio è ampio e squadrato, la battuta del portellone ad azionamento elettrico è alta, invece, 74 cm da terra, con le finiture del vano sono curate. Largo il piano di carico. Il divano scorrevole, con lo schienale reclinabile in tre parti, è adatto a varie necessità. mentre sotto il fondo c’è un utile vano dove alloggiare attrezzi e i cavi di ricarica.

E veniamo alla guida. Nel traffico con la Mercedes EQB ci si muove molto bene e le manovre sono agevoli, grazie non solo alla buona visibilità, ma anche alla retrocamera di serie come i sensori di distanza. Ok anche al brio e pure il confort sullo sconnesso.

Manca la funzione one-pedal, un sistema che molti utilizzatori di vetture elettriche considerano ormai indispensabile perché consente di guidare col solo pedale dell’acceleratore. In compenso, tuttavia, si può contare su più livelli della frenata rigenerativa, ma non al punto da arrivare a far fermare la vettura. Inoltre, agendo sul freno, è difficile riuscire a rallentare in modo del tutto omogeneo.

Lo sterzo è preciso, la tenuta di strada infonde sicurezza e il vigore dei due motori elettrici della Mercedes EQB 300 4Matic si presta bene alla guida brillante. Ma la risposta dei freni è poco vigorosa. Apprezzabile, invece, il recupero d’energia nei rallentamenti: in modalità automatica tiene conto anche di salite, discese, curve e traffico. Così si aumenta l’autonomia che nel test è risultata come detto di molto superiore a 400 km.

A bordo della Mercedes EQB i viaggi si affrontano in relax, grazie all’insonorizzazione curata e all’efficacia delle sospensioni a cui si aggiungono delle riprese brillanti. L’azione combinata dei motori della Mercedes EQB 300 4Matic offre anche una buona mobilità lontano dall’asfalto, anche se mancano modalità di guida specifiche per sterrati o fondi scivolosi.

Tuttavia, l’altezza da terra non molto e i pneumatici sono poco adatti al fuori strada sconsigliato un impiego fuoristradistico che di sicuro non rientra fra le richieste degli acquirenti della EQB.

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