La notizia è di quelle da lasciare chiunque a bocca aperta. Dopo aver detto addio ai motori V12 sembra che AMG si stia preparando a dire addio anche ai suoi iconici V8. La motivazione sembra essere sempre la stessa, la continua riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti e il rispetto delle sempre più stringenti normative ambientali che non permettono più l’adozione di propulsori così frazionati e prestazionali. Stando, infatti, alle indiscrezioni apparse sul settimanale inglese Autocar, la futura Mercedes C63 AMG, attesa sul mercato per il 2021, dovrebbe essere dotata di un prestazionale motore benzina 4 cilindri ibrido in luogo dell’attuale V8 biturbo.

La scelta potrebbe ricadere sul recentissimo motore che equipaggia le Mercedes-AMG A45 e 45 S. Nello specifico si tratterebbe del propulsore M139, un 2,0 litri 4 cilindri turbo benzina in grado di erogare già da solo ben 387 o 421 CV e 500 Nm di coppia massima. Sulla futura C63 AMG verrà installato naturalmente in configurazione longitudinale e gli verrà affiancato un motore elettrico così da formare un sistema ibrido in grado di sprigionare una potenza massima di oltre 500 CV. Il sistema ibrido in questione dovrebbe essere un classico mild-hybrid a 48 Volt, simile a quello dei motori M256 a sei cilindri in linea da 3 litri installato tra volano e cambio, con una potenza superiore ai classici 22 CV erogati da sistemi di questo tipo. Tale powertrain ibrido, quasi 50 kg più leggero rispetto al V8 biturbo che va a sostituire, potrebbe poi finire anche sotto il cofano della futura C43 AMG. In questo caso quindi il 4 cilindri ibrido, in versione depotenziata naturalmente (circa 400 CV), andrebbe a sostituire l’attuale 3,0 litri V6 biturbo da 390 CV