La quarta generazione della compatta giapponese sarà anche ibrida ed introdurrà per la priva volta in gamma in nuovi propulsori Skyactiv-X.
Lunga 4.459 mm, larga 1.797, alta 1.440 mm e con un passo di 2.725 mm, la hatchback giapponese ha dimensioni lievemente inferiori rispetto al modello uscente ma, come promesso dagli ingeneri e progettisti dagli occhi a mandorla, ripropone un design molto simile a quello della Concept Kai presentato lo scorso anno.
Elegante e giovanile
Rimanendo fedele quindi al Kodo Design, il linguaggio stilistico che accompagna tutte le auto firmate Mazda, la segmento C di Hiroshima propone linee fluide ed eleganti caratterizzate da un cofano motore allungato, una coda massiccia, una mascherina a nido d’ape praticamente perpendicolare al terreno, un lunotto che scende dolcemente verso la coda, una linea del tetto da simil coupé, gruppi ottici anteriori sottili e affusolati e fanali posteriori sempre circolari ma a sviluppo orizzontale.
Semplice ma curata
Se negli esterni ritroviamo il Kodo Design, negli interni a farne da padrone è il Jinba Ittai cioè la semplicità di design e comandi. Basta, infatti, guardare con attenzione l'abitacolo per accorgersi che l'impostazione è rimasta molto simile a quella della generazione attuale con un nuovo impianto di infotainment MZD Connect da 8,8 pollici - sistemato in posizione rialzata rispetto a prima e ora controllabile tramite un selettore rotativo posizionato sul tunnel centrale - e con la solita pulizia stilistica tipica di Mazda. Leggere modifiche sono state apportate anche al tunnel centrale che ora integra una rotella dell'infotainment più grande e una leva del cambio, sia manuale che automatica, leggermente avanzata per renderne l'azionamento più comodo.
Non delude nessuno
Sotto pelle la nuova Mazda3 introdurrà i classici motori benzina da 1,5 e 2,0 litri e diesel da 1,8 litri, tutti conformi con le ultimissime normative Euro 6d-Temp. Sarà però la prima Mazda a installare sotto il cofano i nuovi motori Skyactiv-X, ovvero un'unità benzina in grado di funzionare come un diesel. Non mancherà, infine, il nuovo sistema ibrido M Hybrid che contribuirà a ridurre consumi ed emissioni. Tutte le unità potranno essere abbinate tanto al cambio manuale quanto a quello automatico, entrambi a 6 rapporti, mentre forse solo la variante diesel potrà usufruire della nuova trazione integrale i-Activ AWD con ripartizione elettronica della coppia tra i due assi della vettura, per tutte le altre vi sarà la semplice trazione anteriore.
Ancora più tecnologica
A chiudere il cerchio di un pacchetto davvero ben confezionato vi saranno sospensioni anteriori di tipo MacPherson e posteriori a barra di torsione, un telaio con maggiore rigidità torsionale e nuovi sistemi di sicurezza e assistenza alla guida come il Driver Monitoring System, che monitora lo stato fisico del conducente, la frenata d’emergenza, il Cruising & Traffic Support che unisce cruise control adattivo e mantenitore di corsia.
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