Mazda è a oggi l’unico costruttore ad aver creduto e aver adottato la tecnologia di combustione HCCI. Sulle nuove Mazda3 e Mazda CX-30 il costruttore giapponese adotta, infatti, il motore SkyActiv-X cioè un propulsore benzina da 2,0 litri 4 cilindri aspirato che è capace di innescare la combustione per compressione come avviene nei motori diesel (QUI il nostro articolo tecnico per saperne di più), sfruttando la tecnologia SPCCI che altro non è che la diretta evoluzione della ben nota HCCI.

Nel 2021 però Mazda ha pensato bene di dare una rinfrescata alla sua Mazda3 e in questa occasione arriveranno importanti aggiornamenti anche per questo particolare ed esclusivo propulsore benzina che “gioca a fare il diesel”. Stando alle prime informazioni giunteci in redazione sembra proprio che il nuovo motore riuscirà a raggiungere valori ancora più elevati di efficienza e farà allo stesso tempo registrare minori consumi di carburante, minori emissioni e un valore di potenza massima leggermente superiore.

La potenza dovrebbe, infatti, toccare quota 186 Cv mentre la coppia dovrebbe far registrare un valore massimo di 240 Nm. Nello stesso tempo il consumo medio di carburante dovrebbe ridursi fino al valore medio di circa 4,7 litri ogni 100 km nel ciclo combinato Wltp. Minori consumi che si tradurranno quindi anche in minori emissioni di CO2 che, fermando l’indicatore a un valore massimo di 120 g di CO2 al chilometro percorso sempre nel ciclo medio combinato Wltp, permetterà alla Mazda3 2021 di accedere agli ecoincentivi statali.

Già ordinabile da ora ma nelle concessionarie solamente da febbraio, la nuova Mazda3 vanterà il tetto apribile elettrico di serie sull'allestimento Exclusive, il cambio automatico e la trazione integrale. Al fianco del motore SkyActiv-X non mancheranno poi le classiche versioni benzina SkyActiv-G da 122 CV e 150 CV anche con cambio automatico. I prezzi? Si parte dai 24.100 euro della Mazda3 MY 2021 SkyActiv-G 122 CV Evolve ma si arriva facilmente ai 34.700 euro della SkyActiv-X 186 CV Exclusive.