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22 August 2023

Maserati MCXtrema: tutta casa e pista

Deriva dalla MC20, ma la nuova MCXtrema è stata concepita solo per l’utilizzo in pista. Realizzata in soli 62 esemplari, monta il V6 Nettuno portato a 740 CV potenza massima e 730 Nm di coppia. Il peso? Circa 1.300 kg a secco

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Era stata dichiarata fin dalla prima apparizione della MC20 la volontà di tornare a correre per rinverdire i successi della gloriosa MC12, e le promesse sono state puntualmente mantenute, presentando a giugno la GT2 che debutterà nel Fanatec GT2 European Series 2023. Ora è il turno della MCXtrema, un’estremizzazione del concept MC20, come suggerisce appunto il nome, con l’intento da un lato di celebrare il passato del marchio Maserati, dall’altro di esaltare lo spirito racing della MC20. Quanti tra i 62 fortunati clienti la conserveranno come una reliquia nella propria collezione invece di usarla in pista non è dato a sapersi, ma una cosa è certa: i designer del Centro Stile Maserati e gli ingegneri hanno lavorato a stretto contatto per dar vita a qualcosa di veramente unico, non solo dal punto di vista estetico appunto, ma anche da quello prestazionale.

Estetica funzionale alle prestazioni

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L’input degli ingegneri è stato quello di aumentare il carico aerodinamico per un utilizzo prettamente pistaiolo, ma senza snaturare la pulizia del design di una delle supercar a motore centrale più eleganti del mercato. Certo, dire che l’ala posteriore in fibra di carbonio sia discreta sarebbe decisamente fuori luogo, ma collegarla visivamente alla pinna che divide idealmente il posteriore in due sezioni non solo ha consentito di ottimizzarne l’efficacia, ma anche di rendere meno posticcio un elemento che in altri casi sembra aggiunto senza prendere minimamente in considerazione lo stile. Le stesse considerazioni valgono anche per il frontale della MCXtrema, in cui spicca splitter ideato per massimizza la deportanza a vantaggio di handling e performance in curva.

Stesso telaio, sospensioni e freni racing

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La base di partenza è già di per sé ottima alla luce degli eccellenti valori di rigidità della leggerissima monoscocca in fibra di carbonio della MC20, quindi l’anima racing di questo modello è stata esaltata intervenendo sull’assetto, nel caso della MCXtrema composto da ammortizzatori racing a 4 vie, molle e la barra antirollio completamente regolabili in modo da adattarsi a qualsiasi condizione di pista e geometrie delle sospensioni riviste dopo una lunga serie di test effettuati utilizzando anche del simulatore del Maserati Innovation Lab. L'impianto frenante con dischi in fibra di carbonio è stato adattato all'uso estremo in pista, anche per quanto riguarda la taratura dell’ABS, completamente ricalibrata per l’utilizzo in circuito, esattamente come è avvenuto per il servosterzo elettrico.

Il V6 Nettuno da 740 CV e 730 Nm

Anche per quanto riguarda il motore, l’ottima base di partenza, nonché il V6 Nettuno di 3 litri, ha richiesto interventi abbastanza limitati per raggiungere 740 CV di potenza massima e 730 Nm di coppia. Oltre alla mappatura della centralina e all’impianto di scarico racing, sono stati infatti sostituiti i turbocompressori. La potenza è cresciuta di circa 110 CV rispetto all’auto di serie e viene raggiunta a 7.500 giri, mentre la coppia massima è disponibile già a partire da 3.000 giri. Il cambio è ti tipo sequenziale a 6 rapporti azionato dai paddles dietro al volante, mentre il differenziale è autobloccante meccanico.

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