Lanciata in diretta streaming lo scorso 9 settembre 2020, la Lucid Air è intenzionata a stabilire il nuovo termine di paragone all’interno del mondo delle auto a batteria, dando per lo meno del filo da torcere a Tesla se non persino battendola. Entrata in produzione nel corso del 2020, nonostante la pandemia e le quarantene, la Lucid Air sarà consegnata ai primi clienti nella primavera del 2021, promettendo di offrire loro tanto elevate prestazioni stile Tesla quanto lusso e qualità tipico di Mercedes, Jaguar e Porsche. Basata su un telaio nato e sviluppato direttamente intorno alla batteria, la Lucid Air sfrutta le celle come elemento portante e si avvale in definitiva di una piattaforma molto compatta, dove il pacco batterie è modulare perché pensato da zero con la scalabilità in fabbrica nel mirino. A spingerla troviamo sotto pelle ben due motori elettrici e naturalmente la trazione integrale per una potenza massima che si aggira intorno ai 1.095 Cv, un valore talmente elevato da consentire alla Lucid Air di bruciare il quarto di miglio in meno di 9,9 secondi.

Per rendere anche il comparto propulsivo quanto più compatto possibile, gli ingegneri hanno sviluppato un'unità con motore, trasmissione, differenziale e inverter in un unico blocco, più compatto della concorrenza, dal peso di 73 kg e modulare, consentendo di sceglierne uno solo, due o addirittura tre, fino a 500 kW ognuno e con un rapporto potenza/peso di poco più di 9 Cv al chilogrammo. Elevate prestazioni che andranno di pari passo con un’autonomia chilometrica massima tutto sommato niente male. Il dato dichiarato dalla Casa secondo il ciclo Epa è, infatti, di 517 miglia (832 km) con una ricarica. Un chilometraggio garantito da una batteria da 113 kWh che potrà oltremodo essere ricaricata con ricarica rapida fino a 300 kW a patto di trovare le colonnine compatibili con questo standard.

Tutto ciò si tradurrebbe in un ripristino di circa 200 chilometri in 10 minuti restando conservativi o 482 chilometri in 20 minuti in condizioni ideali. Ricarica che sarà oltretutto gratuita per 3 anni per i primi acquirenti tanto alle colonnine in corrente continua tanto a quelle in corrente alternata per una ricarica rapida a 400 Volt fino a 19,2 kW. Sul fronte tecnologico, infine, se in abitacolo a farne da padrone sono il display da 34 pollici e un tablet che c'è ma è motorizzato per sparire nel cruscotto, all’esterno della vettura trovano posto i 32 sensori degli ADAS: ultrasuoni, radar e un sistema LIDAR. Il debutto avverrà in America nel 2021 con la Air Dream Edition da 169.000$ e nel 2022 con l'allestimento più economico da 80.000$. Agli Stati Uniti seguiranno la Cina e l'Europa anche se i piani di distribuzione oltre-oceano saranno svelati in un secondo momento. Arriverà anche la Air Grand Touring con prezzi da 139.000$ e la Air Touring con prezzi da 95.000$.