Lancia Ypsilon: anche lei abbraccia l’ibrido leggero

Dopo Panda e 500 anche la Ypsilon introduce il sistema mild-hybrid a 12 Volt sul suo piccolo 1.0 Firefly a 3 cilindri, beneficiando di una riduzione delle emissioni di ben il 24%.

1/14

FCA estende la sua filosofia di elettrificazione anche alla Lancia Ypsilon. Così dopo Fiat Panda e Fiat 500 anche la Ypsilon introduce in gamma la variante ibrida leggera, caratterizzata dal piccolo 1.0 Firefly a 3 cilindri da 70 CV più un’unità elettrica a 12 Volt da 3,6 kW di potenza che viene alimentata da una batteria agli ioni di litio dedicata.

Il sistema, chiamato BSG (Belt integrated Starter Generator), è una sorta di motogeneratore che prende il posto del comune alternatore e assiste il motore nelle fasi di minor efficienza come bassi regimi e alti carichi, aiutandolo a ridurre consumi ed emissioni. Nello specifico il sistema recupera l’energia in decelerazione e frenata per stivarla nella batteria e poi restituirla al motore nelle fasi di accelerazione. Ad affiancare il propulsore ibrido leggero troviamo unicamente un cambio manuale a 6 marce ritarato per l’occasione.

Questa nuova unità mild-hybrid, che manda definitivamente in pensione l’unità unicamente a benzina (il 1.2 benzina da 69 CV), lasciando a listino le versioni GPL e metano, promette di abbattere consumi ed emissioni anche del 24%. Come se non bastasse, seppure il sistema sia solo un 12 Volt, risulta comunque un ibrido a tutti gli effetti davanti alla legge, beneficiando in questo modo di tutti quei vantaggi come sconto sul bollo auto, parcheggio gratis sulle strisce blu e ingresso in ZTL.

Disponibile nei classici allestimenti Silver e Gold, ai quali si aggiunge lo spaciale Hybrid Marine, la nuova Lancia Ypsilon Hybrid attacca il listino con un prezzo base rispettivamente di 14.450, 15.750 e 16.400 euro.

Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA