Svelata “LaFerrari”, la nuova attesissima serie speciale limitata. Prodotta in soli 499 esemplari per cui sono state già ricevute più del doppio delle richieste, è stata presentata in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra.
“Abbiamo voluto chiamare questa vettura ‘LaFerrari’”- ha detto il Presidente Luca di Montezemolo – “perché è l’espressione massima delle eccellenze della nostra azienda: l’innovazione tecnologica, le prestazioni, lo stile avveniristico, le emozioni di guida che sa trasmettere. E’ una vettura straordinaria, destinata ai nostri collezionisti, che ha in sé le soluzioni tecniche che in futuro saranno applicate ai modelli della gamma e costituisce il termine di confronto per tutto il settore. ‘LaFerrari’ rappresenta le migliori capacità progettuali e realizzative di tutta la nostra azienda, incluse quelle acquisite in Formula 1, un patrimonio di conoscenza unico al mondo”
Lo sviluppo de “LaFerrari”, come è avvenuto per le altre serie speciali limitate, ha rappresentato l’occasione per sperimentare le tecnologie che in futuro potranno essere applicate alla gamma. Particolarmente significativo è stato il lavoro sul motopropulsore ibrido, che ha permesso agli ingegneri di Maranello, utilizzando anche il know-how della Scuderia sul KERS, di realizzare un motore ibrido che esalta i valori fondamentali di una Ferrari: performance e divertimento di guida.
La tecnologia ibrida utilizzata, denominata HY-KERS costituisce infatti il perfetto equilibrio tra massimizzazione della performance e riduzione dei consumi. “LaFerrari”, che emette solo 330 gr/km di CO2, non funziona in modalità completamente elettrica, in quanto verrebbe snaturato il profilo di missione della vettura. Il sistema è però stato studiato per agire anche in questo modo per alcuni chilometri, su future applicazioni, tanto che in fase di sperimentazione una versione con marcia full electric de “LaFerrari” è arrivata a emettere soli 220 gr/km di CO2 sul ciclo combinato.
Per la prima volta una vettura stradale della Casa di Maranello è dotata di controlli di dinamica integrati con l’aerodinamica attiva e con il sistema HY-KERS. Grazie alle logiche proprietarie di Ferrari che sovrintendono tutti i sistemi, la vettura esprime il limite più elevato senza accettare compromessi che avrebbero potuto penalizzare una delle componenti (performance, aerodinamica, dinamica, architettura, ecc.). Proiettata nel futuro è anche l’impostazione degli interni, con un’interfaccia uomo-macchina fortemente ispirata a quella di una Formula 1.
Motore
E’ la prima ibrida nella storia della Ferrari, con l’innovativo sistema HY-KERS. Il motopropulsore termico è l’apice della ricerca motoristica, un V12 di 6262 cm3 da 800 Cv e 9250 giri al minuto massimi, un record per un motore di questa cilindrata, con un rapporto di compressione di 13.5:1 e una potenza specifica di 128 CV/l. A questo è accoppiato un motore elettrico da 120 Kw, per una potenza totale di 963 CV.
L’elevata coppia fornita dal motore elettrico a bassi giri ha permesso di ottimizzare il rendimento di quello termico agli alti regimi. Il risultato è una spinta eccezionale e continua con una coppia totale di oltre 900 Nm.
I principali elementi del sistema ibrido sono due motori elettrici - uno per erogare potenza alle ruote e l’altro per i sistemi ausiliari - sviluppati in collaborazione con Magneti Marelli - e un pacco batterie alloggiato nel pianale, le cui celle sono assemblate nel reparto della Scuderia Ferrari dove viene realizzato il KERS della F138. L’esperienza della Scuderia ha consentito anche in questo caso il contenimento dei pesi e delle dimensioni dei singoli componenti, con le batterie che pesano solo 60 kg e che offrono la miglior densità di energia per questo tipo di applicazioni.
Le batterie sono ricaricate in diversi modi: durante le frenate, perfino quelle particolarmente intense tipiche della pista in cui interviene l’ABS, e ogni volta che il motore termico produce coppia in eccesso che invece di disperdersi viene recuperata, come durante la percorrenza di una curva. Il motore elettrico è montato in coda al cambio F1 doppia frizione, così da contribuire all’ottimale distribuzione dei pesi, ma soprattutto fornisce un efficiente utilizzo dell’energia dal motore elettrico alle ruote quando scarica coppia e, viceversa, dalle ruote al motore, in fase di ricarica.
Sistemi di controllo
Un altro elemento fortemente innovativo de “LaFerrari” è dato dall'integrazione dell'aerodinamica attiva e del sistema ibrido con gli altri sistemi di controllo dinamico presenti a bordo per un risultato che abbina prestazioni senza precedenti e emozioni inimitabili.
Gli algoritmi proprietari Ferrari permettono un’ottimale integrazione tra motore elettrico e termico per garantire la migliore dinamicità. In curva, ad esempio, il sistema HY-KERS mantiene alti i giri del 12 cilindri per una risposta ancora più rapida in uscita.
Il sistema frenante, realizzato dalla Brembo, integrato nel sistema di recupero energia, presenta diverse novità: dalle pinze di nuovo disegno e più leggere, disegnate specificamente per garantire il corretto raffreddamento, ai dischi carbo-ceramici di nuova composizione.
Tutti i sistemi contribuiscono a fornire prestazioni eccezionali tanto da avere richiesto dimensioni diverse degli pneumatici Pirelli Pzero, 265/30-19 all’anteriore e 345/30-20 al posteriore.
L’insieme offre una vettura di grande emozione che esprime il massimo del piacere in ogni situazione e che ha performance da primato: accelerazione da 0–100 km/h in meno di 3 secondi e una da 0-200 Km/h in meno di 7 secondi, tempo sul giro a Fiorano inferiore all’1’20”, 5” più rapida della Enzo e di oltre 3 secondi della F12berlinetta: “LaFerrari”diventa così la vettura stradale più veloce della storia della Casa di Maranello.
SCHEDA TECNICA
Sistema HY-KERS |
Potenza complessiva max |
963 CV |
Coppia complessiva max |
>900 Nm |
Potenza motore termico* |
800 CV @9000 rpm |
Regime massimo |
9250 rpm |
Coppia motore termico |
700 Nm @6750 rpm |
Potenza motore elettrico |
120 Kw (163 CV) |
Emissioni CO2** |
330 g/km |
Prestazioni |
Velocità massima |
oltre 350 km/h |
0-100 km/h |
<3 sec |
0-200 km/h |
<7 sec |
0 - 300 km/h |
15 sec |
Motore termico |
Tipo |
V12, 65° |
Alesaggio e Corsa |
94 x 75,2 mm |
Cilindrata totale |
6262 cm3 |
Rapporto di compressione |
13,5:1 |
Potenza specifica |
128 CV/l |
Dimensioni e peso |
Lunghezza |
4702 mm |
Larghezza |
1992 mm |
Altezza |
1116 mm |
Passo |
2650 mm |
Distribuzione dei pesi |
41% ant, 59% post |
Cambio |
Cambio F1 doppia frizione a 7 marce |
Sospensioni |
Anteriori |
A triangoli sovrapposti |
Posteriori |
Multilink |
Pneumatici (Pirelli Pzero) |
Anteriori |
265/30 - 19 |
Posteriori |
345/30 - 20 |
Freni carbo ceramici (Brembo) |
Anteriori |
398 x 223 x 36 mm |
Posteriori |
380 x 253 x 34 mm |
Controlli elettronici |
ESC |
Controllo stabilità |
ABS prestazionale/EBD |
Sistema frenata anti bloccaggio prestazionale/Ripartitore elettronico di frenata |
EF1-Trac |
Controllo di trazione F1 integrato al sistema ibrido |
E-Diff 3 |
Terza generazione differenziale a controllo elettronico |
SCM-E Frs |
Controllo magnetoreologico sospensioni con sistema doppio solenoide (Al-Ni tube) |
Aerodinamica |
Attiva |
*con overboost dinamico
**In corso di omologazione