Incentivi auto 2020: tutti gli sconti per le auto nuove e usate

Bonus da 1.750 a 10.000 euro per l’acquisto del nuovo entro il 31 dicembre 2020 ma anche agevolazioni (fino al 60%) sul passaggio di proprietà delle auto usate ma solo sotto determinate condizioni.

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Con 159 favorevoli, 121 contrari e 0 astenuti il Senato dopo la Camera ha finalmente dato via libera al decreto Rilancio, confermando gli incentivi con e senza rottamazione previsti per il settore auto che, se tutto dovesse procedere senza intoppi, sarebbero disponibili dal prossimo 1 agosto fino al 31 dicembre 2020. Nel decreto che vale 55 miliardi di euro sono stati stanziati per il settore auto circa 50 milioni, pochi a voler ben vedere, ma con molta probabilità questi fondi verranno ulteriormente rafforzati fino a circa 1 miliardo di euro grazie a un prossimo provvedimento al vaglio del governo che vedrebbe un nuovo scostamento di bilancio da 20 miliardi di euro.

Auto nuove Euro 6

I nuovi contributi prenderanno in considerazione non solo le auto elettriche ed ibride plug-in ma anche le vetture con motore a combustione di ultimissima generazione. Acquistando un’auto nuova Euro 6 con emissioni tra i 61 e i 110 g/km di CO2 e prezzo fino a 40 mila euro al netto dell'Iva si avrà diritto a un bonus di 1.500 euro (più altri 2.000 garantiti dal concessionario) se si rottama una vettura vecchia di almeno dieci anni (ovvero immatricolata in data anteriore all'1 gennaio 2010). Va precisato però che l’incentivo totale di 3.500 euro è comunque subordinato allo sconto del venditore. Optando per l’acquisto di una stessa tipologia di vettura ma senza rottamazione di un veicolo con almeno 10 anni di vita, il contributo per una nuova Euro 6 con emissioni tra i 61 e i 110 g/km scende a 750 euro (con 1.000 euro garantiti dal concessionario).

Elettriche ed Ibride Plug-In

Optando, invece, per veicoli elettrici o ibridi plug-in, cioè con emissione di CO2 compresa tra 0 e 60 g/km, si potrà beneficiare non solo dell’Ecobonus ma anche di un ulteriore sconto di 2.000 euro (più altri 2.000 messi a disposizione dal venditore) se si decide di rottamare una vecchia auto oppure di 1.000 euro (più altri 1.000 della concessionaria) se non si ha o non si vuole rottamare un veicolo di vecchia data. Un ulteriore spinta insomma all’acquisto di auto “green” che eleva gli incentivi per le auto con emissione di CO2 compresa tra 0 e 20 g/km dagli attuali 6.000 euro fino ai futuri 10.000 in caso di rottamazione oppure dagli attuali 2.500 euro fino ai futuri 6.500 euro in caso di mancata rottamazione. Discorso analogo per i modelli con emissione di CO2 compresa tra i 21 e i 60 g/km che potranno fregiarsi di sconti che passeranno dagli attuali 2.500 euro ai futuri 6.500 euro in caso di rottamazione oppure dagli attuali 1.500 euro ai futuri 3.500 euro in assenza di auto da rottamare.

Auto usate Euro 6

Nel decreto sono però state inserite anche agevolazioni per chi acquista un’auto usata di ultimissima generazione, a patto però che rispetti ben precisi e determinati canoni. Si tratta nello specifico di uno sconto fiscale atto ad agevolare i passaggi di proprietà delle auto usate. Per poterne beneficiare però si dovrà in primis rottamare un veicolo usato omologato nelle classi da Euro 0 a Euro 3 e in secondo luogo acquistare contestualmente un veicolo usato omologato in una classe non inferiore a Euro 6 o con emissioni di CO2 inferiori o uguali a 60 g/km. Solo sotto queste due condizioni e nel periodo compreso il luglio 2020 e il 31 dicembre 2020 si potrà avere diritto a uno sconto pari al 40% sul pagamento degli oneri fiscali sul trasferimento di proprietà del veicolo acquistato (Ipt e imposta di bollo).

Comuni virtuosi

Agli Ecoincentivi e agli incentivi regionali si affiancano poi le angolazioni introdotte da alcuni Comuni, primo fra tutti Milano che più di ogni altra città ha messo in campo una bell’iniziativa volta a svecchiare il parco circolante e incentivare la mobilità a zero o bassissime emissioni. Si tratta nello specifico di ben 1 milione di euro disponibile unicamente per chi risiede nel comune meneghino e che si potrà sommare agli incentivi statali. Tali aiuti economici si tradurrebbero incentivi per le auto elettriche, ibride, bifuel benzina/GPL e benzina/metano, Euro 6 (benzina o diesel) oltre che per scooter elettrici e bici a pedalata assistita o elettriche.

L'esempio di Milano

Giusto per darvi qualche esempio, se acquisterete un’auto elettrica e siete residenti nel comune di Milano allora avrete diritto a uno sconto pari al 60% del costo della vettura con un massimale fissato a 9.600 euro. Optando per un’ibrida si scenderà a 6.000 euro mentre selezionando una bici elettrica si avrà diritto fino a 1.500 euro. Rammentiamo però che si dovrà essere residenti a Milano, si dovrà presentare la domanda tra il 6 luglio 2020 e il 30 novembre 2020, il richiedente dovrà essere la persona fisica intestataria del nuovo veicolo e sarà oltremodo obbligatorio rottamare un modello vecchio per poterne beneficiare con l’acquisto di un’auto nuova. Solo rispettando tali dati ci si potrà collegare al portare dedicato per farne richiesta, inserendo i propri dati.

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