Il 2021 porta in dote multe meno care

Sanzioni dall’importo minore per chi commette le infrazioni più gravi al Codice della Strada. A introdurre la modifica è il decreto Sanzioni. Immancabili le immediate critiche.

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E’ già stato ribattezzato come il decreto dei record, non solo perché forse per la prima volta abbassa gli importi di multe e sanzioni per la violazione del Codice della Strada ma anche perché mai prima d’ora un decreto era entrato in vigore dopo soli 6 minuti dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Immancabili naturalmente le critiche e le polemiche per questo nuovo decreto, chiamato per l’appunto Sanzioni, che data la sua eccessiva celerità nell’entrare in vigore ha creato non poche problematiche alle Forze dell’Ordine che si sono trovate in crisi nel doverlo attuare per poter elevare le dovute sanzioni o multe al Codice. Un decreto non solo insensatamente tempestivo ma che sancisce anche la riduzione degli importi delle sanzioni al Codice per commette le infrazioni più gravi. Volendo precisare, si tratta unicamente degli importi superiori a 250 euro per i quali il calo raggiunge quota 0,2%. Una riduzione delle sanzioni che non avveniva da ben 30 anni cioè dal lontano 1992.

“Probabilmente è stato un record mondiale quello di un decreto che modifica le sanzioni che entra in vigore dopo 6 minuti dalla pubblicazione. E come si fa ad organizzare e divulgare le nuove disposizioni se manca l’ufficialità? Sono ancora pochi i Comandi che dal punto di vista tecnologico riescono a modificare immediatamente i sistemi informatici ed il rischio che in questo primi giorni dell’anno vengano inflitte sanzioni errate è alto. Solitamente il decreto arriva negli ultimi giorni dell’anno ma mai era avvenuta una cosa simile”. Queste le parole di Giordano Biserni, presidente dell’ASAPS.

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