Hyundai Ioniq Plug-in, oltre 60 km a zero emissioni

La versione ibrida ricaricabile della berlina coreana raggiunge le concessionarie con prezzi da 33.750 a 36.250 euro. Può contare su 141 Cv e una ricca dotazione di sicurezza.

Tre versioni ecologiche

Sin dall’unveiling del 2016, la Hyundai Ioniq si è presentata come l’unica berlina al mondo disponibile in tutte e tre le principali configurazioni sostenibili: ibrida, ibrida plug-in ed elettrica. Ora la famiglia si completa con l’arrivo nelle concessionarie della Plug-in, proposta con prezzi a partire da 33.750 euro. Una vettura che rappresenta la massima espressione del compromesso tra propulsione tradizionale e a zero emissioni. Un’auto ibrida plug-in, del resto, non è altro che una vettura ibrida, quindi dotata di un powertrain composto dall’interazione tra due motori – il primo a combustione interna, il secondo a batteria – in grado di percorrere alcune decine di chilometri in modalità esclusivamente elettrica.

Batterie da 8,9 kWh

Sotto il profilo meccanico, tanto la Ioniq Hybrid quanto la Ioniq Plug-In adottano un 4 cilindri 1.6 GDI (aspirato a iniezione diretta della benzina) ad alto rendimento termico (40%), studiato appositamente per l’ibridazione e in grado di erogare 105 Cv e 147 Nm di coppia. Un’unità abbinata a un motore a zero emissioni del tipo sincrono a magneti permanenti. Le due vetture divergono a livello di potenza del propulsore elettrico, 43,5 Cv per l’ibrida “semplice” e 61 Cv per la plug-in, oltre che per la capacità degli accumulatori con polimeri agli ioni di litio; nel primo caso di 1,56 kWh, nel secondo di 8,9 kWh. Quest’ultima una differenza fondamentale, dato che consente alla versione ricaricabile di percorrere 63 km a batteria.

Cambio a doppia frizione a 6 marce

La Ioniq Plug-in scatta da 0 a 100 km/h in 10,6 secondi, raggiunge una velocità massima di 178 km/h e percorre mediamente, secondo quanto dichiarato, 90,9 km/l (ciclo NEDC). Alla potenza complessiva di 141 Cv si accompagna una trasmissione automatica a doppia frizione a 6 marce, mentre tra i plus della vettura spicca la funzione Coasting Guide che analizza le informazioni del navigatore suggerendo lo stile di guida da mantenere in funzione dell’andamento della strada, delle condizioni del traffico e della riduzione dei consumi. Quanto alle dotazioni, alla connettività agevolata con gli smartphone secondo i protocolli Apple CarPlay e Android Auto si affiancano la strumentazione digitale con schermo da 7 pollici, la ricarica induttiva dei device portatili e tecnologie d’ultima generazione in materia di sicurezza. Sono previsti di serie la frenata automatica d’emergenza, il mantenimento attivo della carreggiata e il cruise control adattivo, mentre attingendo agli optional divengono disponibili l’avviso d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco e il monitoraggio del traffico alle spalle del veicolo.
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Clima automatico bizona di serie

Il listino della Ioniq Plug-in parte da 33.750 euro per l’allestimento Comfort che include, oltre alla dotazione di sicurezza standard, i gruppi ottici a LED e il climatizzatore automatico bizona, per poi raggiungere i 36.250 euro della top di gamma Style. Quest’ultima forte del navigatore satellitare con display touch da 8 pollici, della telecamera in retromarcia, della connettività agevolata con gli smartphone e di un sistema audio evoluto.

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