Francia: 10.500 euro di bollo per le vetture più inquinanti

Se il decreto dovesse passare, il salasso interesserà tutte le automobili con una emissione di CO2 superiore ai 185 g/km.
La proposta ha dell’incredibile e potrebbe coinvolgere un numero elevato di automobili di non recente produzione. Ciò che è certo è che a farne maggiormente le spese sarebbero le vetture benzina, non solo i modelli più sportivi, mentre le vetture a gasolio una volta tanto dovrebbero risentire meno di questa ennesima crociata contro i motori a combustione interna. Stiamo parlando dell’ultima trovata del Governo francese che, se dovesse entrare in vigore, obbligherebbe dal 2019 tutti i possessori di auto, che emettono più di 185 g/km di CO2, a pagare un bollo auto annuale davvero assurdo ed esorbitante: la bellezze di 10.500 euro. Si, avete letto bene! Una decisione davvero incredibile e assurda.

Nessuno escluso

Denominato Bonus Malus Eco, il nuovo regolamento entrerà in vigore da gennaio 2019 e prenderà di mira per la maggior parte motori benzina, per loro natura più propensi a emettere CO2, ma non risparmierà nemmeno i diesel più prestazionali o pesanti, non di certo esenti dall’emissione di questo gas serra. La conseguenza però più scandalosa è che andrebbe a colpire non solo i veicoli più sportivi e prestazionali come le supercar o più pesanti come i Suv ma anche quell’infinità di veicoli normali ma molto datati che ancor’oggi affollano i centri urbani. Ci stiamo riferendo a quella miriade di veicoli con numerosi anni di vita alle spalle che sono in possesso di quella parte della popolazione che sicuramente non si può permettere ne di cambiare auto ne tanto meno di pagare una cifra così assurda di bollo annuale.

Davvero facile da superare

Il controverso decreto però non si rivolgerebbe unicamente alle vetture con emissioni superiori ai 185 g/km ma come spesso accade avrebbe una entrata in vigore a scaglioni. Superati, infatti, i 117 g/km vi sarebbe già una prima maggiorazione del normale bollo annuale fino ad arrivare ai 10.500 euro in caso di superamento dei 185 g/km. Valori non poi così difficili da raggiungere, nemmeno con le normali vetture che tutti noi oggi possediamo e guidiamo. Basti, infatti, pensare che una Fiat Multipla con motore a benzina da 1.6 litri emette 204 g/km, una Peugeot 3008 e-THP 1.6 benzina da 165 CV emette già 129 g/km, una Peugeot 3008 1.6 BlueHDI diesel tocca quota 105 g/km e per finire una Mercedes GLE 350d AMG 4-Matic diesel fa registrare ben 204 g/km di CO2.

Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA